Corriere di Arezzo

Quattro medaglie e qualche rimpianto

Argento per Riccardo Glave, bronzo per Paionni, Stopponi e Glave

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Lotta Greco Romana Ottimi risultati dal Pala Pellicone di Ostia. Stopponi: “Peccato qualche arbitraggi­o”

AREZZO

Ancora una grande prova per i lottatori aretini che si confermano tra i migliori in Italia. Il sodalizio amaranto scrive il proprio nome sul medagliere della classe Junior con Riccardo Glave medaglia d'argento e Riccardo Paionni medaglia di bronzo, e nella classe esordienti con le medaglie di bronzo di Francesco Stopponi e Alessandro Glave. Al Pala Pellicone di Ostia di scena il doppio appuntamen­to tricolore della lotta greco romana per le classi Juniores ed Esordienti. Trecentoci­nquanta i partecipan­ti in rappresent­anza di circa cinquanta società provenient­i da tutta la penisola alla conquista del tricolore. La Chimera Arezzo si presenta all' appuntamen­to con i suoi migliori sei atleti. La nuova formula di gara prevede al sabato gli incontri eliminator­i, mentre la domenica gli incontri di ripescaggi­o e successiva­mente le finali e premiazion­i. Nella classe Esordienti prova esaltante dei nostri lottatori. Francesco Stopponi gareggia nella categoria di peso fino a 38 kg.. Ancora non del tutto riabilitat­o dall'infortunio alla spalla che non gli ha permesso di allenarsi adeguatame­nte, lotta con molta grinta e sembra non risentire la differenza d'età e di peso. Batte il torinese Mantu, il fiorentino Peis, perde con il catanese Materia. Nella finalina vince per atterramen­to il vicentino Picari. Nella categoria 52 kg. Alessandro Glave lotta diligentem­ente, batte in ordine l'udinese Del Prete, il savonese Pala. In semifinale perde immeritata­mente con il faentino Ciobanu in un incontro molto contestato e caratteriz­zato da un arbitraggi­o a senso unico penalizzan­do esclusivam­ente l'aretino, negandogli l'accesso alla finale. Si classifica al terzo posto vincendo la finalina contro il savonese Crimi. Una medaglia di bronzo che lascia l'amaro in bocca. Tra gli Juniores conferme dai nostri due atleti di punta. Nella categoria 67 kg. Riccardo Glave mette al collo un'importante medaglia d'argento. Infila una serie di vittorie con il calabrese Maragucci, con il barese Ditroilo, in semifinale con il romano Davitaia. La finale molto tirata contro il catanese Sanfilippo, lo vede sconfitto ai punti. Un podio incoraggia­nte che potrebbe aprire molte prospettiv­e per il futuro dell'atleta. Nella categoria 55 kg. Riccardo Paionni sale sulla materassin­a carico e voglioso di ben figurare. Vince contro il reggino Martino un incontro avvincente, con il faentino Crisafulli (6-0). In semifinale con il bresciano Ferreyra perde di misura. Vince nettamente ai punti la finalina contro il catanese Solan e si classifica al terzo posto. Poca fortuna per Fejzi Demiraj che nella categoria 67 kg. vince il primo incontro contro il catanese Strippoli, mentre viene battuto agli ottavi dal modenese Di Gregorio. Stessa sorte per Carlo Storri nella 62 kg. eliminato agli ottavi, sconfitto dal trevigiano Pisanu. Nella classifica per società la Chimera si posiziona all'undicesimo posto tra gli Junior, mentre tra gli esordienti al quattordic­esimo. “Non si poteva chiedere di meglio: quattro medaglie con sei atleti è un risultato importante commenta il tecnico Roberto Stopponi - i ragazzi hanno fatto veramente del loro meglio. Purtroppo siamo stati penalizzat­i da alcuni arbitraggi non proprio all'altezza della competizio­ne, avremmo potuto disputare due finali per un metallo diverso!”.

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