CASO MEKIES Red Bull-ferrari già ai ferri corti
Formula 1 In Australia prove libere dominate da Hamilton Horner attacca Maranello sull’ingaggio dell’ingegnere Fia Arrivabene replica subito: “Abbiamo rispettato la legge”
MELBOURNE - La stagione 2018 di Formula 1 inizia nuovamente sotto il segno di Lewis Hamilton. Il campione del mondo in carica ha messo subito le cose in chiaro piazzandosi davanti a tutti tanto nella prima quanto nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio d’australia. Il pilota della Mercedes ha fermato il crono sull’1’23”931 precedendo per poco più di un decimo Max Verstappen, a conferma delle buone impressioni che ha fornito la Red Bull nei test invernali. Al primo vero riscontro cronometrico che conta le Ferrari si sono piazzate al quarto e al quinto posto, rispettivamente con Raikkonen e Vettel, dietro anche all’altra Mercedes di Valtteri Bottas. Venerdì nero invece per l’idolo di casa Daniel Ricciardo: il pilota della Red Bull ha chiuso settimo, alle spalle della Haas di Grosjean, rimediando anche una penalizzazione di tre posizioni in griglia di partenza per non aver rispettato il limite di velocità in regime di bandiera rossa. I due ferraristi in ogni caso sono fiduciosi in vista delle qualifiche e della gara. “Non sono preoccupato, se facciamo tutto per bene la macchina dovrebbe funzionare”, ha sottolineato Vettel, che sul circuito di Albert Park si è imposto l’anno scorso. Nell’attesa che i piloti si scontrino in pista ci hanno pensato i team principal a surriscaldare il già caldo weekend australiano. Il pomo della discordia è l’ingaggio, da parte della Ferrari, di Laurent Mekies, ingegnere Fia e vicedirettore di gara nella scorsa stagione. Secondo il team principal della Red Bull Christian Horner la scuderia di Maranello avrebbe violato un gentlemen agreement tra i team per il quale i dipendenti della Fia non possono essere assunti prima di 12 mesi. Accusa respinta al mittente da Maurizio Arrivabene. “Abbiamo rispettato la legge locale svizzera con la quale Laurent è stato assunto”, ha sottolineato il team principal della Ferrari. I semafori devono ancora spegnersi ma il Mondiale di Formula 1 sembra già entrato nel vivo.