Sangio e Montevarchi sì, buio Sansepolcro
Piccinelli illude, poi il Romagna Centro sale in cattedra e balla il liscio (1-3) Bianconeri appesi alle ultime cinque partite
SANSEPOLCRO Illusione di una vittoria per qualche minuto, ma per il Sansepolcro lo spettro è sempre più quello di una retrocessione.
La matematica, però, non condanna ancora i ragazzi di mister Marco Schenardi: sono arrivate delle sconfitte sia per Correggese che Colligiana, seppure con un occhio occorre guardare il sestultimo posto. Se il distacco supera gli otto punti, terzultimo posto equivale a dire retrocessione. Bianconeri ancora una volta sconfitti, prestazione mediocre e gravi errori soprattutto nel reparto più arretrato.
E pensare che le cose si erano messe pure bene: Piccinelli, pronto sulla ribattuta, aveva portato in vantaggio il Sansepolcro al 24˚; superiorità, però, che è durata appena tre minuti. Braccini si libera di Bonfini sulla fascia al 27˚, mette palla al centro per Casadei che spinge in rete. Romagna Centro, però, che già in precedenza si era fatto vedere pericoloso: dopo diciotto secondi provvidenziale il salvataggio di David sempre su Casadei classe 1999, mentre al quarto minuto è stato il guardalinee a segnalare la posizione di fuorigioco dell'attaccante romagnolo dopo che la sfera era già finita in rete. Sansepolcro in netto affanno che non riesce a tessere le trame giuste per portarsi in vantaggio.
E' quindi il Romagna Centro che si rende pericoloso e passa in vantaggio (2-1) al 30˚ con Lo Russo che trasforma il calcio di rigore. Il fallo è stato di Bonfini su Casadei: David intuisce il palo, ma la palla termina in rete. Secondo tempo praticamente privo di emozioni, oltre al solito walzer di sostituzioni: nel taccuino di gara solo la terza rete del Romagna Centro di Tola; Pasqualini non riesce a trattenere Casadei; l'attaccante si gira e trova solo Tola che la deve solo appoggiarla in fondo alla rete. Buio pesto in casa Sansepolcro, quando mancano solamente cinque partite tra cui lo scontro diretto con la Correggese.
E’ dura, ma ancora non è finita. Il Sansepolcro ha davanti a sè cinque finali e le deve prendere tutte. ▶