Centauro del team locale muore in moto a 37 anni
Era un centauro del team Solarys. Il cordoglio del sindaco
CASTIGLION FIORENTINO - (lu.se.) Fa impressione ora rivedere la foto di Fausto Vignola in moto accanto al monumento di Fabrizio Meoni, mentre gli rende omaggio, lì sulla rotatoria della 71 dove il mito della Dakar troneggia a grandezza naturale. Anche Vignola adesso cavalca nei cieli, dopo la caduta fatale durante una sessione di allenamento in Liguria, la sua terra, giovedì scorso. E’ deceduto sul colpo dopo l’impatto con un albero in un tratto in discesa. Si preparava al Merzouyga Rally del Marocco. Il centauro correva per il Team Solarys, un gruppo di appassionati capace di grandi progetti e che pochi mesi fa ha riportato alla Dakar il nome di Castiglion Fiorentino, dopo le epiche pagine scritte da Meoni. Due piloti di valore: Maurizio Gerini col numero 42 e Fausto Vignola col 108. E un mese fa il sindaco Mario Agnelli li aveva ricevuti a coronamento di quella esaltante spedizione, portata a termine con buoni risultati. “Le parole non possono descrivere il grande dolore che proviamo , la vita ti ha ingiustamente rubato ai tuoi cari e a noi che ti stimavamo e ti volevamo bene, ci hai regalato grandi gioie e soddisfazioni. Lasci un vuoto incolmabile. Onore a te, Fausto, uomo forte e sensibile, dal sorriso e dall'entusiasmo contagioso, vola alto e sfreccia per le vie del cielo”. Queste le parole usate dal Team Solarys, dopo la tragedia nell'entroterra di Loano. Il legame con Castiglion Fiorentino era forte. Qui c’era il suo team, qui tutto parla del campione modello Meoni, qui gli appassionati gli volevano bene. Titolare di un'impresa edile, 37 anni, Vignola lascia la moglie Sara e due bambine di cui una molto piccola. Il sindaco ha espresso il suo cordoglio: “Come per maledizione - si legge - se ne va anche Fausto Vignola, neanche quaranta anni, padre, marito, sportivo che in sella alla sua moto aveva da poco partecipato alla Parigi Dakar con il Team Solarys di Castiglion Fiorentino e che ha perso la vita durante un normale allenamento. Alla famiglia un caloroso e sincero abbraccio a noi che lo abbiamo conosciuto il ricordo per sempre di un uomo per bene e un campione sulla moto. Ciao Fausto”. L’incidente è accaduto a Balestrino nel comune di Toirano (Savona). Vignola era nato a Pogli e ha corso la Dakar classificandosi 8˚ nella classe Marathon e 52˚ assoluto. Allo strazio dei cari si unisce il pianto della famiglia del Team Solarys: Franco Guerrini, Alessandro Ghezzi, Abramo Mariottini, Stefano Marini insieme alla presidente Margherita Kusmierczyk, l’addetto stampa Franco Iannone e Maurizio Gerini, l’altro pilota con cui Vignola ha condiviso il sogno della Dakar.