Porta del Foro, Dante Nocentini: “In Piazza saremo competitivi”
Ratificate le nomine del direttivo. Parla il neocapitano giallocremisi
AREZZO - Le nomine che erano nell'aria da settimane sono state ratificate nella serata di venerdì. Roberto Felici è il nuovo rettore di Porta del Foro con Enrico Pelliccia che resta vicario e Dante Nocentini nominato capitano. "Una soddisfazione grande - commenta al Corriere il nuovo stratega dei chimerotti -. La mia nomina non era programmata, è stata la conseguenza dell'abbandono di Dario Tamarindi, ma l'assumo con entusiasmo". Entusiasmo e responsabilità. E' un ruolo pesante per un quartiere che da oltre dieci anni è a corto di vittorie e che brama per conquistare una lancia. "Abbiamo davanti mesi di lavoro importanti - spiega - anche se il lavoro dei nostri cavalieri non si è mai fermato. Abbiamo massima fiducia in tutti e quattro i nostri fantini tanto che non abbiamo deciso i titolari. Sono tutti molto bravi, già lo scorso anno hanno dimostrato di poter competere con gli altri, negli ultimi mesi hanno lavorato tantissimo per cercare di limare le imperfezioni e arrivare al pari degli altri tre quartieri e sono certo che a giugno in Piazza saremo in grado di poter tenere testa a tutti". Saranno due mesi e mezzo di fuoco dove la prima mossa sarà quella di nominare il nuovo allenatore. "Un preparatore più che altro - conferma Nocentini - i contatti con Maurizio Orlandi sono ben avviati anche se fino ad ora non essendoci il nuovo direttivo non poteva esserci niente di definito se non accordi verbali". Adesso che ogni tessera del puzzle sta andando al proprio posto Porta del Foro guarda alla prossima Giostra con fiducia. A Nocentini il compito di dettare le strategie, ma di certo l'esperienza non gli manca. Figurante in Piazza coi colori giallocremisi per la prima volta nel 1975 come palafreniere, Nocentini ha sempre gravitato nell'ambiente dei cavalli e delle scuderie oltre ad aver fatto parte dei direttivi nei rettorati di Scolari e Felici. Da sempre attivo all'interno del quartiere della Chimera è stato lui ad ideare per la prima volta la cena della vittoria. "E' una tradizione che abbiamo inaugurato noi negli anni '80 quando con Parigi e Capacci vincevamo spesso", ricorda. Una tradizione che manca da troppo tempo e che il nuovo capitano punta a far tornare in auge. Intanto l'ex capitano Tamarindi affida a Facebook il suo congedo e l’augurio al nuovo direttivo: "Devo ringraziare ognuno di voi indistintamente, per aver reso questi sei anni indimenticabili: Andrea Vernaccini, Andrea Carboni, Davide Parsi, Gabriele Innocenti e Adalberto Rauco - scrive Ringrazio i componenti dei vari Direttivi … l'attuale Direttivo per avermi coinvolto nel loro progetto. Ringrazio il mio Rettore Sandro Sganappa. Ringrazio tutti i ragazzi delle scuderie che in questi anni si sono massacrati di fatica togliendo tempo ed attenzioni a famiglie, figli, mogli e fidanzate. Un immenso "in bocca al lupo" al nuovo Direttivo e al nuovo Capitano Dante Nocentini. Da dove partimmo è storia, dove siamo arrivati è realtà... colmiamo quel millimetro e vinciamo!".
“Sono già ben avviati i contatti con Maurizio Orlandi come preparatore”