Rogo misterioso, a fuoco il Grand Hotel
La storica e centrale struttura è chiusa da tre anni, l’incendio è stato scoperto dopo un giorno
CHIANCIANO TERME - Un incendio misterioso, per certi versi inspiegabile. Un rogo che ha bruciato oltre 400 metri quadrati di un albergo, il principale e il più noto della città, sebbene l’attività sia chiusa da oltre tre anni. E’ un mezzo rompicapo, quello sul quale stanno indagando da ieri pomeriggio i vigili del fuoco e i carabinieri della compagnia di Montepulciano.
Il Grand Hotel di Chianciano Terme, come detto, non ospita più turisti da tre anni, ma rappresenta comunque una delle strutture più note della città. Oltretutto si trova in pieno centro, in piazza Italia. Quando nel pomeriggio di ieri un custode della struttura ha varcato la porta d’ingresso ciò che si è trovato di fronte è stato uno spettacolo sconcertante: tutto bruciato, tutto distrutto. Ha quindi chiamato i vigili del fuoco, che hanno però immediatamente capito che le fiamme erano ormai spente da diverse ore, da quasi un giorno. E’ probabile che l’incendio sia scoppiato già nel pomeriggio di venerdì: le fiamme, una volta originatesi, hanno continuato a divorare tutto ciò che hanno trovato lungo la loro strada. Esaurito il materiale, le alte temperature hanno mandato in frantumi le finestre e l’incendio si è spento. Come è possibile che nessuno si sia accorto di niente? Bella domanda, considerando che il rogo ha incenerito, come detto, quasi 500 metri quadrati di struttura. Pare però che le finestre distrutte si affaccino sulla parte posteriore della struttura, che a sua volta insiste su un cortile e non sulle abitazioni o in una zona di transito. Molto probabile quindi che chi abita nei paraggi abbia sentito odore di bruciato, ma senza vedere fuoco e fumo non abbia chiamato i vigili del fuoco. Mistero assoluto, invece, sull’origine del rogo: né i vigili del fuoco, né i carabinieri, al momento si avventurano in ipotesi, limitandosi a sottolineare come la struttura ricettiva fosse chiusa e che quindi ogni pista viene battuta.
Le indagini proseguiranno con ulteriori accertamenti nelle prossime ore e nei prossimi giorni. Per adesso, dopo le prove di stabilità, sono stati dichiarati inagibili la hall e il ristorante che si trovano al primo piano, quello interessato dall’incendio. Difficile quantificare i danni, non è chiaro quanti arredi e suppellettili si trovassero all’interno del Grand Hotel, anche se la controsoffittatura andrà quasi totalmente sostituita.