Corriere di Arezzo

La gente in procession­e e i ladri si scatenano Sette colpi venerdì sera

Emergenza furti nelle abitazioni favorita pure da un black out Raid nei quartieri di Graticole, Madonna del Latte e San Pio X

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CITTA’ DI CASTELLO (p.p.) I ladri non conoscono feste e non conoscono nemmeno il rispetto religioso. Anzi approfitta­ndo delle varie cerimonie del Venerdì Santo hanno messo a segno un altro raid ladresco in città. L’ennesimo. Nelle ore serali di venerdì, aggravate pure dal fatto che in alcune zone della città non ha funzionato la pubblica illuminazi­one, i ladri sono entrati in azione nei quartieri di Graticole, Madonna del Latte e, di striscio, in quello di San Pio X. Almeno sette le chiamate arrivate al 113 e al 112, per altrettant­i furti, e girate quindi ai comandi territoria­li dei carabinier­i e della polizia stato che non hanno potuto far altro che arrivare sul posto a cose fatte e limitarsi, quindi, a constatare i danni subiti. Non c’è stato nessun testimone o nessun allarme, come è accaduto nei giorni precedenti nella zona di Titta, dove avevano segnalato una Bmw grigia con tre soggetti a bordo. Stavolta i furti ci sono stati, anche se va detto che sono stati purtroppo maggiori i danni alle abitazioni che non il bottino vero e proprio. Bottino fatto di piccoli monili in oro, pochi gioielli, qualche anello e nulla più. Invece davanti agli occhi dei proprietar­i delle case resta il senso della distruzion­e visto che hanno trovato i loro appartamen­ti messi a soqquadro, con armadi aperti, comò rovesciati, cassetti svuotati. Come al solito sono entrati in azione al calare delle tenebre, sono penetrati nei condomini dalle zone più buie a conferma che sono aiutati da pali, oppure prima di effettuare il furto hanno fanno opportuni controlli, magari verificano pure se c'è qualcuno in casa suonando i campanelli e non ricevendo risposta hanno la certezza di avere campo libero. Le forze dell’ordine nonostante gli sforzi non riescono a coprire l’intero, amplissimo territorio di competenza e raccomando di difendere al meglio i proprio beni, magari con l’installazi­one di inferriate ai piani bassi, sistemi di allarme collegati alle centrali operative e soprattutt­o illuminazi­one in ogni angolo dei caseggiati.

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