“Senza l’ok l’ente sarebbe rimasto bloccato”
La replica del presidente Alberto Santucci: l’unione sempre più punto di riferimento per cittadini
BADIA TEDALDA
Il bilancio di previsione 2018 dell’unione dei Comuni della Valtiberina è stato approvato, nonostante il voto negativo espresso dal Comune di Sestino. A intervenire dopo l’approvazione è il presidente dell’ente e sindaco di Badia Tedalda, Alberto Santucci (nella foto), all'indomani dell’assise: “Il documento finanziario approvato in Consiglio rende ancor più tangibile il ruolo centrale dell’unione nel panorama istituzionale del nostro territorio”. Il bilancio dell’unione dei Comuni della Valtiberina - spiega una nota diramata dall’ente - è stato approvato con votazione favorevole dell’intera assise ad eccezione del Comune di Sestino, con il sindaco Marco Renzi e i consiglieri Dori e Masagli che hanno espresso parere contrario.
“Il bilancio previsionale è l’atto consiliare più importante - sottolinea Santucci nel suo intervento - La sua approvazione richiede una maggioranza qualificata di undici voti favorevoli. Votare contro al bilancio costituisce un gesto decisamente negativo: se altri tre consiglieri avessero seguito l’esempio di Sestino, oggi - afferma Santucci - l’unione si ritroverebbe senza bilancio, e pertanto bloccata in ogni sua attività, i dipendenti non percepirebbero gli stipendi e si procederebbe verso il commissariamento dell’ente”. “Nonostante questo incidente di percorso - conclude il presidente dell’unione dei Comuni della Valtiberina - c’è comunque grande soddisfazione poiché il documento approvato testimonia in modo tangibile come l’ente intercomunale, con il passare del tempo, stia diventando sempre più un punto di riferimento per i cittadini e per i Comuni stessi nell’erogazione di servizi fondamentali alla comunità”. “Nei prossimi mesi ci attendono molteplici impegni che richiedono sinergia e sincera collaborazione tra i Comuni conclude Alberto Santucci il suo intervento dopo l’approvazione da parte dell’ente del bilancio di previsione 2018 -. Auspichiamo pertanto massima responsabilità da parte di tutti”.