Baby vandali per noia: scoperti
Si chiude il cerchio sui ragazzi del raid mentre l’asilo è oggetto di sanificazione e ripristino
CORTONA - Ore contate per smascherare gli autori del raid vandalico contro la scuola materna di Camucia in via 25 aprile. Il cerchio intorno al gruppo sarebbe già chiuso: mancano solo gli annunci ufficiali. Determinante la collaborazione dei camuciesi che non hanno lesinato testimonianze e indicazioni. Si tratterebbe di meno di 10 minorenni, italiani e stranieri, che avrebbero agito senza una regione: per noia, per il gusto di distruggere. Di loro si occuperà al momento debito il tribunale dei minorenni e c’è da auspicarsi l’adozione di provvedimenti volti a far comprendere loro la gravità di quanto commesso, con opportune misure rieducative. Ieri, intanto, di buon’ora è entrata in funzione nell’asilo la ditta specializzata in sanificazione di ambienti contaminati da sostanze chimiche. Gli operatori preposti si sono messi all'opera, iniziando per prima dalle cucine, per vedere di sanificare tutti gli elettrodomestici. Stando a quello che ci hanno riferito, tutti gli eletrodomestici dovrebbero ritornare ad essere riutilizzabili. “Giornate lunghe e intense saranno anche quella di oggi e le prossime, finché non saremo riusciti a riportare la normalità, la sicurezza, la pulizia, il calore e l'accoglienza al nido e alla scuola dell'infanzia di Camucia”, dice Tania Salvi, vice sindaco e assessore alla scuola. “Non riesco a togliermi dalle narici e dalla testa quel pungente odore di pomodoro misto alla polvere degli estintori, nonostante abbia indossato sempre una mascherina. Abbiamo svolto i sopralluoghi con tecnici del Comune, cuochi, gestori dei servizi di nido e mensa, insegnanti ed educatori, il Dirigente Scolastico, la Asl e Carabinieri, i primi lavori immediati per togliere vetri e pericoli, infine l'intervento e il lavoro del nucleo investigativo dei Carabinieri. Le indagini continuano a ritmo serrato. Adesso dobbiamo bonificare, pulire tutti gli ambienti, arredi e materiali, ogni singola cosa grande e piccola e riparare i danni riparabili. Grazie per i tantissimi messaggi di vicinanza che stiamo ricevendo, e che giro virtualmente a tutte le famiglie e a tutto il personale, e tantissime sono anche le proposte di aiuto. Questa è la civiltà e la comunità che ridà speranza.” Stasera riunione con i genitori degli alunni della scuola, presieduta dal sindaco, e volta a spiegare quello che è successo e il programma per il futuro e il rientro a scuola dei bambini. I vandali, nel loro inqualificabile raid, non hanno risparmiato nulla e con una barbaria incredibile hanno ridotto a brandelli la scuola.