E’ morto Roberto Martini: ex poliziotto e campione di rugby
Nato e cresciuto in Casentino, tornava spesso con la sua famiglia per le vacanze. In paese molti suoi parenti
PRATOVECCHIO - La comunità di Pratovecchio ha dato l'ultimo saluto a Roberto Martini (nella foto il terzo da destra) deceduto a 84 anni dopo una lunga malattia. Nato e cresciuto in una famiglia numerosa e molto conosciuta a Pratovecchio, Roberto si era poi arruolato in Polizia e aveva lavorato e messo su famiglia a Padova; qui, insieme al fratello Giuseppe anche lui poliziotto, aveva intrapreso anche una radiosa carriera sportiva nel rugby, vincendo cinque campionati nazionali e arrivando a vestire la maglia azzurra della nazionale italiana. Un fisico imponente, un portamento signorile, un atteggiamento discreto e garbato, Roberto incarnava nella vita di tutti i giorni i valori di lealtà e correttezza tipici dello sport che aveva praticato ad alti livelli. Con la moglie Lidia, con i tre figli, tornava spesso e per lunghi periodi a Pratovecchio dove aveva molti parenti e conservava molte amicizie. Ecco come lo ha ricordato la pagina ufficiale delle Fiamme Oro Padova, la società nella quale i due fratelli Martini avevano militato: "Le Fiamme piangono la scomparsa di Roberto Martini, storico numero 10 che con la maglia del XV della Polizia di Stato, dal 1958 al 1973, ha vinto cinque scudetti e giocato nella Nazionale italiana di rugby. La dirigenza, lo staff e la squadra delle Fiamme Oro Rugby si stringono intorno alla famiglia di Roberto, in questo momento di grande dolore".