Periferie, sbloccati i 13 milioni
Il vice sindaco Gamurrini: da ora via a due anni di cantieri che cambieranno Arezzo
AREZZO - “Bando per la riqualificazione delle periferie urbane: finalmente, dopo un anno e mezzo di attesa dall'annuncio del governo nel 2016, dopo la firma del 17 dicembre 2017, nei giorni scorsi la Corte dei Conti ha registrato le convenzioni. E così adesso è certo: arrivano i 13 milioni di euro destinati al Comune di Arezzo”. Questo l’annuncio dato ieri dal vice sindaco Gianfrancesco Gamurrini. “Niente più rinvii, mancava solo questo ultimo passaggio del quale adesso abbiamo avuto la conferma. E' stato un percorso lungo ma che alla fine ha portato i suoi frutti e che ripaga del lavoro fatto, per il quale intendo, ancora una volta, ringraziare gli uffici che hanno lavorato duramente per l'obbiettivo.” A questo punto Gamurrini può dare per certi una serie di lavori: “Nel corso di quest'anno partiranno importanti cantieri che daranno un volto nuovo alla città. Raddoppio del sottopasso di via Baldaccio d'anghiari, restyling dei giardini del Porcinai, realizzazione di una nuova area verde in via don Minzoni e della rotatoria di via Fiorentina. Vari interventi di riqualificazione nelle zone Saione, San Donato, Pescaiola. Interventi nei parchi di via Arno, Ducci, Foro Boario e Pionta. Oltre a lavori di risistemazione e messa in sicurezza delle scuole.”
A questi, ricorda il vice sindaco, si aggiungono vari progetti finanziati o cofinanziati dal Comune: “La realizzazione delle rotatorie di Chiani, la riqualificazione dell'area dell'ex mercato ortofrutticolo e delle ex scuole Chiarini in via Pellicceria, il prolungamento della tangenziale e i lavori che daranno nuova vita a piazza della Repubblica. Saranno due anni di duro lavoro per la gestione delle gare e dei cantieri ma al termine Arezzo ne gioverà”.