Sangio e Borgo fuori, Aquila in casa
Iacobelli non cambia e prova a giocarsi il tutto per tutto per un grande obiettivo
SAN GIOVANNI V.noseconda trasferta consecutiva in terra di Romagna per la Sangiovannese, che dopo avere vinto a Forlì il giovedì prima di Pasqua oggi cercherà di espugnare anche il campo di San Mauro Pascoli (città che diede i natali al poeta Giovanni, il cui cognome è stato assunto come estensione del nome della località). La vittoria di Forlì ha rilanciato gli azzurri in classifica, che adesso puntano a conquistare i play-off, attualmente distanti solo due punti. Se alla fine il campionato finisse il 6 maggio senza la disputa di questa appendice non sarebbe certo un tragedia, tuttavia se tale obiettivo sarà raggiunto rappresenterebbe la ciliegina sulla torta di una stagione da incorniciare, iniziata con un ripescaggio. Per i valdarnesi quello di oggi è comunque un impegno non facile, contro un avversario da prendere con le molle e da tenere nella debita considerazione, dal momento che in caso di vittoria sopravanzerebbe in classifica proprio il Marzocco di un punto, anche se i romagnoli qualche punto in casa lo hanno lasciato sul terreno e non è affatto da escludere che alla Sangiovannese possa riuscire il colpaccio. Iacobelli (nella foto), salvo sorprese dovrebbe confermare lo stesso undici di Forlì: Koaudio non ha infatti recuperato pienamente dall'infiammazione al tendine e sarà quindi tenuto a riposo per cui a destra si va verso la conferma di Papini, mentre nelle coppia di mediani a protezione della difesa con capitan Mugelli dovrebbe esserci dal primo minuto Mazzolli, in vantaggio su Scoscini e Bordo. A centrocampo spazio a Lunghi. Ad essere sacrificato ancora Keqi. PROBABILE FORMAZIONE (4-2-3-1): Scarpelli; Papini, Bini, Calori, Nannini; Mugelli, Mazzolli; Disanto, Lunghi, Kernezo; Jukic. All. Iacobelli.