«No, prima vengono i bimbi»

Francesca Puglisi, senatrice dem

«Va bene consultare i genitori, ma allora anche pedagogisti ed educatori. Gli asili flessibili però non devono piegare i diritti dei bambini alle esigenze degli adulti». Così dichiara la senatrice dem Francesca Puglisi.

«Va bene consultare i genitori, ma i decisori politici non devono scordare il punto centrale e cioè che nei sistemi educativi e d’istruzione vanno tutelati i diritti delle bambine e dei bambini ad avere tempi di vita che siano rispettosi del loro essere bambini. Su questo la società italiana dovrebbe interrogarsi più spesso». A Francesca Puglisi, senatrice dem e responsabile scuola nella segreteria nazionale del Pd, l’idea di rendere flessibili gli orari degli asili non piace.

Il sindaco Merola vuole aprire una consultazione con i genitori, per rispondere a esigenze che sono cambiate. Non è così?

«Da donna di sinistra penso che la battaglia da fare è di cercare di chiedere alle istituzioni pubbliche e alle aziende private tempi di vita e di lavoro dei genitori con bambini piccoli, al nido o alla scuola d’infanzia, rispettosi dei diritti dei bambini e delle bambine».

In realtà i genitori fanno salti mortali per andare a prendere i bambini in orario. Quindi non le piace l’idea di tenere l’asilo aperto anche di notte?

«No, il bimbo all’asilo di notte proprio no. Piuttosto i genitori, o almeno uno dei due, sia esentato dai turni notturni al lavoro. Non sono i bambini che si devono piegare alle esigenze degli adulti. Piuttosto bisogna disegnare una società che mette al centro i diritti dei bambini».

È innegabile però che le esigenze dei genitori siano cambiate. I privati già offrono soluzioni a richieste nuove. Non crede?

«Nessuno vuole chiudere gli occhi di fronte alle richieste delle famiglie, ma il diritto al riposo, alla cura e alla crescita armoniosa con i tempi adeguati per il gioco, la socialità e il riposo devono essere rispettati. Non credo che il sistema educativo e di welfare debba piegare i diritti dei bambini a qualsiasi esigenza degli adulti. I nostri figli hanno diritto a crescere in modo armonioso, quindi di godere di momenti di festa con mamma e papà, o con uno dei due».

Quella degli orari flessibili negli asili è un’idea partorita dall’assessore regionale Elisabetta Gualmini, appoggiata dalla Cgil. Non si sente minoritaria?

«A chi dice che sono di destra, faccio notare che scavalco a sinistra la Cgil. Una società che ha rispetto dei diritti dei bambini lotta perché gli adulti possano stare con i figli ed essere