Un piatto da 35 milioni e l’attesa dell’avversario Il Pescara fa più paura
Dai 30 ai 35 milioni di euro, più 35 di 30 a dire la verità, stasera il Bologna non si gioca solo l’accesso alla finale ma anche una mezza fortuna in termini economici, perché tra il ritorno in serie A e la permanenza in serie B cambierebbe il mondo. Ora, non è che Joey Saputo si tirerebbe indietro nel caso in cui l’annata finisse male, anzi, raddoppierebbe gli sforzi per non correre rischi la prossima stagione, ma è evidente che questa sosta forzata non era stata messa in preventivo e che la strada lungo la quale viaggiano forte le grandi ambizioni della proprietà finirebbe inevitabilmente per allungarsi. Come avete potuto notare, Saputo non ha mai fatto avvertire pressioni in questo senso, ma è evidente che speri in questo ultimo treno che passa con destinazione serie A, perché sarebbe un peccato che il Bologna disperdesse questo autentico bendiddio. Oggi sarà di nuovo a Bologna il presidente Joe Tacopina, mentre Saputo guarderà Bologna-Avellino dal Canada. C’è di più: a meno di cambiamenti di programma, proprio per i suoi infiniti impegni, il chairman rossoblù salterebbe anche le eventuali due partite di finale. Certo, per ora è consigliabile usare il condizionale…
Quale sarebbe il miglior avversario per il Bologna? A oggi è impossibile dirlo, anche se in campionato il Bologna ha una vittoria e un pareggio contro il Pescara mentre ha una sconfitta e un pareggio contro il Vicenza. Da una parte va sottolineato come il Pescara abbia addosso tanto entusiasmo e sembra che stia bene anche da un punto di vista fisico mentre il Vicenza ha dato qualche segnale di difficoltà in queste ultime settimane, da un’altra va detto che nel caso in cui passasse il Pescara al Bologna per andare in serie A basterebbero due pareggi mentre se passasse il Vicenza ecco che il Bologna una delle due partite dovrebbe vincerla. Andiamo avanti: dal punto di vista tecnico, il Pescara ha più qualità davanti mentre il Vicenza gioca più da squadra. Chiudiamo con un paio di annotazioni importanti. La prima: il Pescara ha alle spalle una partita giocata in più, quella chiusa in gloria di Perugia, e alla fine potrebbe anche non rappresentare un particolare trascurabile. La seconda: se il Bologna farà un altro passo avanti sia sul piano tattico che su quello fisico può battere sia il Pescara che il Vicenza. Il Bologna di Avellino? Se la giocherebbe con tutte e due. Anche perché di questi tempi può essere un episodio a cambiarti la vita, a rendertela bella se è a tuo favore e a farti piangere se è a favore dell’avversario.
Oggi per la semifinale tornerà il presidente Non ci sarà il chairman canadese Saputo