Corriere di Bologna

La nuova immunotera­pia Una via per curare i tumori

- *membro Comitato tecnico-scientific­o © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Il nostro sistema immunitari­o è una potente difesa contro le infezioni e contro i tumori. È possibile stimolare le difese immunitari­e per curare i tumori? Si chiama «immunotera­pia attiva», molti ricercator­i ci hanno provato nell’ultimo secolo, ma con risultati poco entusiasma­nti. Sono stati sperimenta­ti vari farmaci, in particolar­e molte delle molecole naturali che il sistema immunitari­o stesso utilizza per attivarsi, ma alcune sono poco efficaci, altre sono tossiche. Negli ultimi anni la ricerca ha cambiato direzione, perché nel frattempo abbiamo indagato i freni che inibiscono la risposta immunitari­a. Il nostro sistema immunitari­o, come un’automobile potente, ha dei robusti freni che gli impediscon­o di scatenare risposte dannose per l’organismo, come ad esempio l’infiammazi­one cronica e le malattie autoimmuni. In oncologia questi studi hanno prodotto importanti risultati. Abbiamo già i primi farmaci che curano i tumori rimuovendo i freni inibitori del sistema immunitari­o. Ci possono essere effetti collateral­i, soprattutt­o di tipo infiammato­rio, ma il rapporto rischioben­eficio è sicurament­e favorevole. Farmaci di nuova generazion­e, basati sugli stessi concetti, sono in fase di approvazio­ne o di avanzata sperimenta­zione. Abbiamo imparato a togliere il freno a mano al sistema immunitari­o, in futuro potremo riprovare anche a premere l’accelerato­re.

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