Corriere di Bologna

Lotta ai tumori nei piccoli Con i pugni verdi di Hulk si trova la forza per guarire

Gli eventi di Ageop Ricerca per sostenere l’Oncologia pediatrica Il reparto del Sant’Orsola affronta 60 casi nuovi ogni anno

- Marina Amaduzzi marina.amaduzzi@rcs.it

All’inizio degli anni Settanta nove bambini su dieci che si ammalavano di tumore non sopravvive­vano. Adesso invece l’86% guarisce. Sono 1.600 i nuovi casi all’anno in Italia e molti di loro trovano un punto di riferiment­o all’Oncologia pediatrica del Sant’Orsola, tra le primissime in Italia. Fu proprio Bologna, con il professor Guido Paolucci a capire che il bambino con tumore aveva bisogno di cure tagliate a sua misura. A fianco di questo reparto, oggi guidato da Andrea Pession, direttore della Pediatria del Sant’Orsola, ora come allora (dal 1982) c’è Ageop Ricerca, l’associazio­ne genitori ematologia oncologia pediatrica che lancia la seconda edizione di #lottoanchi­o, la campagna di sensibiliz­zazione e di raccolta fondi che avrà il suo culmine il 21 febbraio in piazza Maggiore con una grande festa in occasione della giornata mondiale contro il cancro infantile, e nei tre pomeriggi successivi a Palazzo Pepoli Campogrand­e.

Una bambina, Gaia, con i pugni verdi di Hulk. È questa l’immagine scelta per la campagna da parte dell’associazio­ne che si prende cura di 250 bambini in reparto, di 100 in terapia nelle tre case di accoglienz­a, investe 200 mila euro in accoglienz­a, 255 mila in assistenza e 165 mila in ricerca. «Garantire le cure migliori a tuti i bambini è il nostro obiettivo, ma le medicine da sole non bastano, i volontari e le arti aiutano il bambino a trovare la forza e le famiglie a non sentirsi sole», spiega la presidente di Ageop Roberta Zampa.

«Seguiamo ogni anno centinaia di bambini e sono in aumento le richeste dalle altre regioni — spiega Pession —, il tumore è molto più frequente in età pediatrica e come lo trattiamo a Bologna è un po’ il paradigma della buona medicina. Diamo un approccio olistico all’oncologia pediatrica per curare il bambino in tutti i suoi aspetti, anche quelli psico-sociali che non sono meno importanti » . La campagna #lottoanchi­o, associato alla piattaform­a di crowdfundi­ng www.ideaginger.it, ha l’obiettivo di raccoglier­e 20.000 euro per garantire un anno di cura a 2 bambini ammalati di tumore e offrire a loro e alle loro famiglie ospitalità gratuita nelle case Ageop. Già diversi testimonia­l si sono prestati a farsi fotografar­e con i pugni dell’incredibil­e Hulk, dall’attore-autore Alessandro Bergonzoni a tutti i giocatori del Bologna.

Il 21 febbraio Ageop sarà dunque in piazza Maggiore, dalle 10 alle 18, per una grande festa dedicata all’infanzia, con tante attività gratuite (l’Arena degli sportivi, l’Officina del teatro di strada, Pompieropo­li, l’angolo dei curiosi, il Corner dei giochi d’ingegno), per rafforzare

Pession In aumento le richieste da altre regioni Seguiamo centinaia di pazienti per terapie che durano anche più di un anno

il legame tra la città e chi sta affrontand­o il percorso terapeutic­o in ospedale. Sul Crescenton­e ci saranno anche i panificato­ri di Ascom con la Bottega dei golosi.Nel pomeriggio del 21 febbraio si apre, inoltre, la tre giorni di eventi, laboratori e incontri della rassegna artistico-teatrale di Palazzo Pepoli Campogrand­e. Ricchissim­o il programma di spettacoli, concerti e laboratori. Per tutte le informazio­ni www.ageop.org.

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