Corriere di Bologna

Parcheggio vuoto, Palazzo d’Accursio chiede lumi a Cantone

- B. P.

Per sapere come andrà a finire il braccio di ferro tra il Comune e Bf Parking, la società concession­aria dell’inutilizza­to parcheggio di via Michelino, bisognerà attendere il parere dell’Anac, l’Autorità nazionale anticorruz­ione presieduta da Raffele Cantone. A lei si è rivolta Palazzo d’Accursio per capire se è corretta la richiesta di indennizzo avanzata da Bf Parking per i mancati introiti di quel parcheggio che presto si è rivelato una scatola vuota da sei mila posti, costato nel 2007 la bellezza di 50 milioni di euro. Cifra che sarebbe prima o poi dovuta rientrare nelle casse del gestore. Le cose però sono andate diversamen­te e ora la società concession­aria (partecipat­a da Autostrade e da BolognaFie­re entrambe al 33%) chiede al Comune almeno 7 milioni per riequilibr­are il piano economico finanziari­o che negli anni si è rivelato fallimenta­re. Palazzo d’Accursio ha fatto i suo calcoli ed è pronto a mettere sul piatto molto meno, tra i3 e i 4 milioni, ma prima deve avere l’ok dell’Anac. «Abbiamo già individuat­o una soluzione che vogliamo sia condivisa», ha spiegato Merola. Bf Parking spera che la risposta arrivi il prima possibile perché le casse languono, dopo il bagno di sangue di questi ultimi anni. E se nel giro di un mese, al massimo due, non dovesse arrivare alcun segnale, allora quello che oggi è solo un tavolo di confronto in corso potrebbe diventare un contenzios­o aperto.

La storia del parcheggio è ben diversa dalle aspettativ­e del 2007, data di inizio di questa avventura. Ernst&Young tre anni fa ha certificat­o con i numeri quello che bastava vedere, e cioè poche auto e pochi soldi: il parcheggio avrebbe dovuto fatturare 9,2 milioni di euro, ma nelle casse di Bf Parking ce n’erano solo 2,1 milioni. Palazzo d’Accursio comunque non vuole ancora archiviare questa esperienza e, in attesa dell’Anac, promette un rilancio con la nuova fermata della linea elettrica dal centro a Fico che dovrebbe portare nuovi clienti.

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