Accoltellato alla gola a 91 anni È gravissimo. «Chi sa parli»
È gravissimo al Maggiore. L’ipotesi di una rapina finita male. Un caso simile a Zola 9 mesi fa
Un pensionato di 91 anni è stato accoltellato alla gola e derubato ieri mattina a Baz- zano, a pochi passi da dove abita. L’uomo stava rincasan- do a piedi dopo aver fatto la spesa al vicino supermercato. Qualcuno lo ha aggredito e poi l’ha trascinato in un’aiuola. Operato al Maggiore, è molto grave. L’autore è fuggito, indagano i carabinieri. Familiari e vicini sconvolti. Il sindaco: «Mai successo prima, chi sa parli».
Un testimone Ho sentito che si lamentava, chiedeva aiuto e aveva la gola squarciata Il sindaco Non era mai successo, chi ha visto qualcosa dia informazioni alle forze dell’ordine
Nemmeno duecento metri, una breve camminata nel corsello che collega il supermercato alle villette a schiera immerse nel verde. Un pugno di case appena fuori Bazzano dove la famiglia Venturi vive da sempre. È in questo breve e assolato tratto di strada, la stessa di ogni mattina, che Valter, pensionato di 91 anni, è stato brutalmente aggredito da qualcuno che lo ha incrociato in uno slargo coperto di verde a due passi da casa.
È stato un vicino, intorno alle 10,30, a sentire i lamenti del signor Venturi, un ex dipendente del consorzio agrario ancora in salute a dispetto dell’età. Si è precipitato in strada e lo ha visto accasciato accanto a un albero, la busta della spesa abbandonata a terra, un taglio profondo al collo e tanto sangue. «Mi hanno aggredito, un barbone», è riuscito a dire con un soffio di voce prima dell’arrivo dell’ambulanza. Trasportato al Maggiore, è stato operato alla carotide. L’intervento è riuscito ma le sue condizioni, vista l’età e il sangue perso, restano stazionarie ma gravi.
L’anziano è stato picchiato al volto, forse a mani nude, e poi colpito al collo con un coltello, un punteruolo o qualcosa di tagliente. Chi l’ha aggredito potrebbe averlo trascinato in quell’angolo per non farsi vedere, poi l’ha derubato del portafogli e dell’orologio e l’ha lasciato lì in una pozza di sangue. I carabinieri del nucleo investigativo e i colleghi di Borgo Panigale, coordinati dal pm Claudio Santangelo che ieri si è recato in via Gordini, hanno sentito numerosi testimoni a partire dai primi soccorritori, tra cui la figlia della vittima, e dai condomini le cui case affacciano nel punto dell’aggressione. L’ipotesi prevalente è quella di una rapina finita male da parte di un balordo che si è imbattuto nel 91enne per caso o l’ha seguito dal supermercato. Al momento non sembrano esserci testimoni diretti dell’aggressione, gli investigatori hanno acquisito le immagini delle telecamere private, ad esempio quelle del centro commerciale e quelle nelle possibili vie di fuga dell’aggressore.
La piccola comunità di via Gordini è incredula: «Ho sentito che si lamentava, chiedeva aiuto. Aveva la gola squarciata. Qui non è mai successo nulla del genere», dice un vicino. La casa di Venturi è alle spalle del punto dell’aggressione. I familiari (moglie, figlio e nipote) attendono notizie dall’ospedale dove si è precipitata l’altra figlia: «Era uscito poco dopo le nove per fare una passeggiata e comprare qualcosa, ci teneva a farlo lui — racconta la moglie Clara —. Ci chiedevamo perché ancora non tornasse, poi ha bussato un uomo al quale è riuscito a dire che abitava qui». Il figlio Oscar racconta che il padre avrebbe detto di essere stato aggredito da un barbone, un balordo: «Gli hanno portato via il portafogli, aveva 150 euro al massimo. Non girava con tanti soldi».
Il sindaco di Valsamoggia, Daniele Ruscigno, ha spiegato che nel retro del centro commerciale, c’erano stati negli ultimi mesi episodi di accattonaggio molesto e prostituzione, su cui erano stati presi provvedimenti con allontanamenti. Ma non furti e rapine: «È una novità, un fatto grave. Chi ha visto qualcosa dia informazioni alle forze dell’ordine». Quello che è accaduto ieri sembra la fotocopia di un altra aggressione avvenuta a novembre. A Riale di Zola Predosa, un 81enne fu derubato e accoltellato al collo alla fermata del bus. Il colpevole non è stato trovato, non ci sarebbero collegamenti ma i carabinieri stanno studiando il caso per escluderli.