Boniciolli: «Fortitudo basta presunzione»
Prima le buone notizie, e cioè i 12.000 euro da girare in aiuti per il sisma del centro Italia raccolti a margine dall’amichevole di apertura della stagione della Fortitudo: 5.000 li mette direttamente il club, altri 7.000 sono stati raccolti dall’associazione «Solo x Amore» agli ingressi del PalaDozza. Duemila persone circa per uno scrimmage con le maglie da allenamento a porte aperte, tante gente con tanta voglia di Fortitudo, e tutto sommato va bene così anche se la partita l’Aquila l’ha persa, e l’ha persa male. Rimontata dal +21 di fine terzo quarto, beffata nel finale (dal +4 ha subito un libero, un rimbalzo offensivo e un tiro impossibile da quasi metà campo del piccolo Khyan Rayner per il 77 pari) e poi bruciata nel supplementare da una squadra di collegiali, che al mattino avevano fatto i turisti ed erano saliti tutti assieme sulla torre Asinelli. Non il modo migliore di iniziare la stagione, «Ma non raccontiamoci che è un problema di preparazione pesante — dice Boniciolli — è stato invece un brutto calo mentale e la presunzione si paga. Certo, meglio che succeda adesso». 20 punti di Roberts e 16 di Knox, i due nuovi americani sono subito piaciuti, assieme a qualche spunto di Montano. Benino Mancinelli, meglio Ruzzier di Candi in regia, ma sono tutte indicazioni che lasciano il tempo che trovano, anche perché non è facile capire il valore di un’avversaria in tournée da diversi giorni. Tutto da rivedere alle prossime uscite, soprattutto quelle in Valtellina dell’1 e 2 settembre contro Milano e Galatasaray, l’una campione d’Italia, l’altra fresca vincitrice di Eurocup.