Il regalo che non arriverà Con tre innesti ci si ferma
In entrata Sadiq, Torosidis e Helander ma la città aspetta un colpo
forse preparando un regalo a Donadoni, che non fosse altro per aver voltato le spalle al suo ritorno in Nazionale meriterebbe di avere a disposizione un Bologna in grado di poter fare un campionato da facciata sinistra della classifica? Che Bigon starà attento a quello che accadrà è poco ma sicuro, ma se non si apriranno nuovi scenari difficilmente il responsabile dell’area tecnica potrà chiudere un affare che faccia felici Donadoni e Bologna e consenta alla squadra di fare il salto di qualità.
L’indiscrezione proveniente da Casteldebole: tutto dipenderà dalle eventuali partenze di Anthony Mounier e soprattutto di Robert Acquafresca, in quel caso il Bologna potrebbe anche entrare nell’ordine di idee di aggiungere un altro giocatore all’organico. Vero? Chi vivrà, vedrà.
Intanto nelle prossime ore Bigon dovrà trovare la quadratura del cerchio con la Roma sia per Sadiq che per Torosidis. Sia quelli del Bologna che Walter Sabatini sono convinti che alla fine potrà essere stappato lo champagne, ma anche se stiamo parlando di dettagli da definire le operazioni sono chiuse solo quando si mettono i bolli e le firme. Per Sadiq resta da trovare l’intesa sui numeri del diritto di riscatto a favore del Bologna e del contro riscatto a favore della Roma, mentre per l’esterno greco l’intoppo sarebbe la spalmatura dell’ingaggio in due o tre anni.
No, non ci siamo dimenticati di Helander. Oggi Bigon e Filippo Fusco, direttore sportivo del Verona, si incontreranno di nuovo per verificare se ci sono i margini per chiudere questo scambio di prestiti, dove in ballo c’è anche Nicolò Cherubin. In un primo momento la chiusura dell’operazione sembrava una formalità, anche per i rapporti amichevoli tra i capi dei due club, ma poi è accaduto che Cherubin non fa festa e che i numeri del diritto di riscatto di Helander sono sufficientemente alti per un ragazzo che ha bisogno ancora di sbagliare per crescere.
Morale: l’affare resta possibile ma servono altri approfondimenti. Tra l’altro, va anche ripetuto come Donadoni voglia uomini esperti in quella fetta di campo, avendo già tanti ragazzi dietro, e in questo senso la permanenza di uno come Cherubin gli potrebbe anche fare piacere, anche se l’idea è avere un elemento simile a Maietta. In queste ultime ore di mercato Bigon farà il possibile per trovare una sistemazione anche a Luca Ceccarelli, Ibrahima Mbaye e Archimede Morleo.