Gli auguri di Merola e Dionigi
Tra i tanti messaggi registrati per il 107esimo compleanno, quelli del sindaco e dell’ex rettore (in latino)
È stata una vera e propria festa di compleanno anticipata, nel pieno centro della città. Pomeriggio a forti tinte rossoblù in Piazza del Nettuno, dove il club aveva preparato un Bfc Box, una sorta di corner dedicato a tutti i tifosi che volevano lasciare un videomessaggio di auguri al club in vista di lunedì 3 ottobre, quando il Bologna Calcio compirà 107 anni di storia. Un collage di messaggi organizzato dal club che andrà poi a comporre un unico videomessaggio da proiettare al Dall’Ara domenica in occasione della partita contro il Genoa (curiosamente, già nell’anno del centenario nel 2009 avversario dei rossoblù nel weekend del compleanno della società), nell’ormai consueto show prepartita.
Tra gli oltre duecento tifosi che si sono prestati al videomessaggio c’è anche il sindaco di Bologna Virginio Merola, che è sceso dai suoi uffici a Palazzo D’Accursio e ha voluto partecipare. E lo ha fatto dimostrando senso dell’ironia, scherzando su una sua celebre gaffe del passato ai tempi della prima candidatura a sindaco quando sbagliò la categoria in cui militavano i rossoblù: «Da noto esperto di calcio e da sindaco della città ti dico: Buon compleanno Bologna!».
Insieme al primo cittadino è arrivato in Piazza del Nettuno anche l’ex rettore dell’Università di Bologna Ivano Dionigi, che non ha fatto mancare i suoi auguri concedendosi, da stimato latinista, una divagazione sul tema: «Ci sono dei giovani vecchi e dei vecchi giovani come il Bologna. Ora il club rossoblù sta andando bene e andrà ancora meglio, perché Bononia crescebit eundum, il Bologna crescerà andando avanti».
Il viavai al centralissimo BfcBox è proseguito per tutto il pomeriggio, con un capannello di tifosi sempre presente e centinaia di videomessaggi raccolti dallo staff di BfcTv. È stata anche l’occasione per foto e autografi con alcuni giocatori, dato che diversi rossoblù sono passati a lasciare il loro contributo: il primo è stato Ladislav Krejci, che probabilmente si è concesso le sue prime parole in italiano con un semplice «Buon compleanno Bologna» accompagnato dal pollice alto, poi sono passati Adam Masina e Luca Rizzo (ma per loro solo foto, autografi e qualche chiacchiera con i presenti) e infine è toccato al capitano Daniele Gastaldello, che ha augurato buon compleanno al club insieme ai suoi figli.
Ma è stato particolarmente variegato anche l’apporto dei tifosi all’interno del Bfc Box: due giovani ragazze si sono presentate con la maglia del Bologna e addirittura una torta con il 107, gli anni che il club sta per compiere, c’è stato un tifoso che ha fatto il video con una riproduzione della maglia del mito rossoblù Angelo Schiavio e un altro che, in ossequio al chairman del Bologna, si è presentato con un cappellino con il logo dell’industria casearia Saputo.
Non sono mancati nemmeno gli auguri con messaggi particolari: c’è chi ha detto «buon compleanno Bologna» nel linguaggio dei segni per i tifosi sordomuti e, in pieno centro, sono stati attratti dalla struttura rossoblù anche i turisti e gli appassionati stranieri come un paio di tifosi di calcio cinesi e due messicani. Tutti insieme per augurare al Bologna un felice compleanno numero 107, con la speranza che poi domenica sul campo il gruppo di Roberto Donadoni faccia al club il regalo più gradito: i tre punti contro il Genoa che farebbero vivere una sosta con il Bologna in altissima classifica.