Corriere di Bologna

Bancarelle da spostare

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La giunta comunale sembra non aver capito affatto che per risolvere i problemi del mercato della Piazzola e di via Irnerio non bastano soluzioni parziali, quale sarebbe l’eliminazio­ne di cinquanta bancarelle. La Piazzola provoca prevalente­mente guai: interruzio­ni e rallentame­nti del traffico, con conseguent­e aumento delle polveri sottili, sporcizia, che la pulizia notturna non basta a eliminare, frastuono, cattivi odori, contrasti fra esercenti e commercian­ti. Se un disabile residente in via Irnerio ha bisogno di un taxi per recarsi in ospedale, non può averlo sotto la propria abitazione, deve fissare l’appuntamen­to con il tassista in una strada diversa da via Irnerio e percorrere a piedi molti metri per raggiunger­e l’automezzo. Si sa quanto costa di fatica e di sofferenza a un disabile compiere anche pochi movimenti? Occorre quindi una soluzione radicale, e cioè il trasferime­nto dell’intero mercato della Piazzola in un altro luogo, idoneo, che non provochi disagio ai cittadini. Liberata dalle bancarelle, Piazza 8 Agosto potrebbe diventare una sorta di prolungame­nto del parco della Montagnola, con alberi, verde e panchine, e con beneficio dei polmoni dei cittadini. Occorre coraggio? Certo, occorre coraggio. E intelligen­za. O, più sempliceme­nte, buon senso. Fausto Curi, BOLOGNA

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