Lavoro, boom di assenze «La colpa è dello stress»
Aumentano i certificati di malattia e diminuiscono i controlli tra i lavoratori, ma il tema dell’assenteismo è solo una delle lenti con cui si può leggere il fenomeno. Se ci si ammala di più è anche perché si sta peggio: a pesare sulla qualità di vita sono lo stress e le condizioni ambientali come l’inquinamento. A dirlo sono i medici di base. L’Emilia-Romagna, secondo l’Inps, è la terza regione dove i lavoratori tendono ad ammalarsi di più: nel 2015 sono stati quasi un milione e 140 mila i dipendenti che hanno richiesto almeno un certificato per un totale di oltre 9 milioni e mezzo di giorni a letto.
«La colpa non è dei fannulloni, anzi. La gente se può lavora anche se non sta bene» spiega Francesco Biavati, presidente di Snami Bologna, il sindacato dei medici autonomi. «Sono in aumento tutte le patologie legate alle condizioni ambientali: nel 2016 sono cresciute sia le malattie legate all’apparato respiratorio, che quelle collegate all’apparato gastro-intestinale» continua Biavati che quest’anno ha già firmato 200 certificati, 50 in più rispetto allo stesso periodo nel 2016. «In 40 anni di attività ho visto solo un caso di tumore al pancreas, nel 2016 ne ho seguiti più di quattro» sottolinea Giuseppe Miserotti, referente regionale di Isde, l’associazione dei Medici per l’ambiente.