Cabaret, concerti e dj I 35 anni del «Cade»
Oggi con «Ciao, bella ciao», il locale di San Lazzaro fa festa
«Ciao, bella ciao», ma non solo perché è la Festa della Liberazione. Oggi infatti Ca’ de Mandorli, storico centro culturale di San Lazzaro di Savena che ha visto nascere e aiutato a crescere e imporsi centinaia di artisti, compie 35 anni di vita e per celebrare un traguardo così speciale ha organizzato una manifestazione dalle 14 in avanti dal titolo, appunto, di «Ciao, bella ciao», a cui hanno collaborato Anpi e Arci provinciale (e il patrocinio del Comune).
Artisti e amici hanno risposto in massa all’invito. Quindi, dopo l’animazione per i più piccoli, tra una visita e l’altra alle mostre rievocative e agli info-point delle moltissime associazioni coinvolte, sul palco si alternano Giovanni Cacioppo, Stefano Nosei, Roberto Citran, Luciano Manzalini, Eraldo Turra, Franz Campi, Gianluca Morozzi, Duilio Pizzocchi, Malandrino e Veronica, Ivano Marescotti, Antonietta Laterza, Dandy e le Bestie, Fabio Testoni, Joe di Brutto, Nearco, Paco d’Alcatraz e molti altri ancora, mentre in consolle suoneranno tutti i dj che hanno animato le serate di questi anni, da Spirogi a Mingo, Muri Devil, Pez e ne abbiamo citati soli alcuni. Il tutto condotto da Oderso Rubini, mentre Anna Persiani e Fabio Pezzini hanno diretto e coordinato la giornata. E chi non potrà esserci fisicamente lo sarà in collegamento, come Andrea Mingardi, Enzo Iacchetti, Giobbe Covatta, Eros Drusiani. Come si capirà, la varietà degli ambiti, dal cabaret alla musica di diverso genere, è bene rappresentata. D’altro canto, dallo spazio di via Idice 24 è passato praticamente tutto il panorama dello spettacolo bolognese. Ma non è tutto. Tra le iniziative non poteva mancare quella dedicata a Freak Antoni. Da qualche tempo si parla della volontà di una statua a lui dedicata e oggi si potrà partecipare al crowdfunding per finanziare in modo trasparente l’opera che verrà istallata in una piazza di Bologna (in collaborazione con l’associazione We love Freak). Per l’occasione è stata anche coniata la spilla «Cade loves Freak», donata a chi vorrà collaborare alla donazione. La raccolta del «Cade» continuerà poi nei prossimi mesi. Si è pensato anche all’ambiente e insieme al Wwf viene presentata oggi una novità curata dal locale in collaborazione con il Comune di San Lazzaro: la costruzione di una casetta di legno che, collocata nel Parco dei Gessi, funzionerà come Centro Partenze e piccola scuola ambientale (info: 335/7902077 e www.cademandorli.com).