Corriere di Bologna

Le pagelle

- L. A.

7 CINCIARINI Primo tempo di appoggi incerti sul piede infortunat­o, esplode nella ripresa con tutti i suoi 15 punti (5/9 al tiro). Due volte graziato dagli arbitri dopo una gomitata alla gola su Parks nel primo quarto e una sbracciata più che maliziosa su Pecile.

7 MANCINELLI Sono suoi i canestri che rianimano la Fortitudo nel momento di maggiore difficoltà nel secondo quarto con Trieste sul +5. Otto punti al momento giusto, dopo un ottimo avvio di gara, in una serata da 4/11.

5,5 CANDI Molto irruento, la voglia di vincere questa partita gli fa perdere lucidità (1/5). Si sblocca a un minuto dalla fine con la tripla del 76-55 (massimo vantaggio) per il morale in vista di gara 4.

7,5 LEGION Prova di grande maturità (7/14 e 8 rimbalzi). Dopo le prestazion­i opache di Trieste era chiamato a una risposta che puntualmen­te arriva. Attacca il ferro depistando sempre il suo uomo, 13 punti chiave nel primo tempo.

6,5 RUZZIER Un altro chiamato a battere un colpo, consegna una prestazion­e produttiva (10 punti ma 3/10 al tiro) e di sostanza (7 assist).

6 CAMPOGRAND­E Boniciolli lo manda in quintetto sulle piste di Da Ros, difende con applicazio­ne e mettendoci tutto.

6 GANDINI Otto minuti senza mira (0/4), ma 6 rimbalzi.

SV RAUCCI Una manciata di secondi a fine primo tempo per preservare dai falli i titolari.

7,5 KNOX I suoi sono numeri da migliore in campo (18 punti e 13 rimbalzi con 7/9), ma sono soprattutt­o prodotti con continuità e all’interno del piano partita. Una presenza energizzan­te in entrambe le aree.

6 ITALIANO Nove minuti di onesto gregariato senza prendersi iniziative fuori dallo spartito della gara.

7 BONICIOLLI Sorprende con Campogrand­e su Da Ros, ma soprattutt­o ritrova quell’energia e quell’intensità che sembrava smarrita. Dalla difesa e dal dominio a rimbalzo (44-28) si pongono le basi della vittoria che manda la serie (almeno) a gara 4.

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