La musica a Biografilm Park John De Leo e Ofeliadorme
Due concerti (a ingresso gratuito) oggi e domani al Cavaticcio
Continuano a spron battuto gli appuntamenti musicali al Biografilm Park (Parco del Cavaticcio, ore 21.00, ingresso gratuito) con John De Leo (questa sera) e Ofeliadorme (lunedì 5). Due progetti musicali che rappresentano al meglio le diverse sfaccettature del panorama rock italiano.
John, all’anagrafe Massimo De Leonardis, è stato il co-fondatore dei Quintorigo, dai quali si è staccato nel 2004. Da quel momento la sua attività si è fatta frenetica, come le collaborazioni, con progetti che hanno coinvolto diverse forme artistiche tra il teatro e le video-installazioni. Da sempre vicino al jazz, nelle sue forme più disparate, l’ultimo album di John è stato pubblicato dalla Carosello Records, s’intitola «Il grande abarasse» ed è arrivato a sette anni dal primo vagito solista.
Il disco è un concept album che racconta il teatrino di vita all’interno di un condominio, tra assurdità, saggezza e perle di filosofia quotidiana. Un palazzo fatto di tanti appartamenti, quante sono le canzoni nel disco.
Diverse esplosioni sonore che dal vivo sono eseguite dalla JDL Grande Abarasse Orchestra, formazione di 8 elementi tra cui spiccano Fabrizio Tarroni (chitarra), Silvia Valtieri (fisarmonica, pianoforte) e Valeria Sturba (violino, theremin). John De Leo è un ingegnoso artista capace di mille acrobazie vocali, uno di quelli bravi, bravi per davvero.
Con gli Ofeliadorme, invece, le cose diventano più rarefatte, come la loro musica. Il trio di stanza a Bologna ha pubblicato da poche settimane il nuovo lavoro discografico. «Secret fires» è stato registrato nelle campagne del Galles e nella multiculturale Londra, è stato prodotto da Howie B (guru del trip hop) e si è avvalso di Joe Hirst nelle vesti di sound engineer. Sonorità elettroniche avvolgono la voce di Francesca Bono in una sorta di viaggio siderale nel buio dell’anima.
In alcuni momenti ricordano i Portishead se avessero deciso di scuotere la loro musica e dare più verve al cantato della Gibbons. Gli Ofeliadorme si sono esibiti perfino in Cina, un mini tour di quattro date che ha fatto strabuzzare gli occhi a un pubblico così lontano (geograficamente parlando) e così vicino (i confini della musica non esistono più).
Gli Ofeliadorme da Bologna sono un progetto dal respiro decisamente internazionale. Una di quelle cose che non ti aspetti e boom ti sorprende.
Voglio mettere sulla pagina, ora, storie di clienti. Per esempio quella di un uomo accusato ingiustame nte da una psichiatra di aver fatto violenza alla figlia. Sono riuscita a dimostrare con un video che la donna mentiva. Se il mio cliente non fosse stato ricco, non avrebbe avuto i mezzi per trovare testimoni. Per questo spesso mi manda assegni per sostenere imputati poveri