Nel «Paese del Belcanto» con Bizzarri sul podio E domani arriva Volodin
Varignana Music Festival, curato da Musica Insieme e ospitato nel seicentesco Palazzo di Varignana immerso nel verde di Castel San Pietro Terme, apre oggi alla quarta edizione con un concerto che è anche una delle novità di quest’anno, il Coro e Orchestra del Varignana Music Festival, creato appositamente per l’occasione. L’ensemble, formato da 80 elementi tra coristi e orchestrali diretto da Lorenzo Bizzarri, inaugura con il concerto Nel Paese del Belcanto (ore 20, come tutti gli altri concerti), con un repertorio che incrocia Rossini, Bellini, Verdi, Donizetti, Mascagni. La seconda novità dell’iniziativa che si concluderà il 15 luglio è il debutto assoluto, domani, del pianista Alexei Volodin (foto). L’artista, in residenza con l’orchestra del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo e solista di compagini come la London Symphony Orchestra e l’Orchestra Sinfonica della Rai, è impegnato nelle Ballate di Chopin e gli Studi Sinfonici di Schumann. Ancora ospiti di livello internazionale, dalla «Signora del violoncello» che fu allieva di Rostropovic, la violoncellista Natalia Gutman, in trio con Dmitri Vinnik al piano e Sviatoslav Moroz a violino (il 9), al Quartetto di Cremona che torna il 10 insieme a Volodin e il giorno seguente con la stessa Gutman. Tra gli ospiti anche il pianista ucraino (italianizzato) Alexander Romanovsky (il 12), la violinista moldava Patricia Kopatchinskaja (il 13 e 14) e una prima assoluta: il matinée di sabato 15 (alle 12), una composizione di Roberto Molinelli per Mario Stefano Pietrodarchi, vincitore del principale concorso al mondo per bandoneon, che la eseguirà insieme a Romanovsky. Lo stesso Romanovsky la sera chiuderà poi la rassegna con il Secondo Concerto di Chopin, accompagnato dal Quintetto d’Archi del Teatro Comunale di Bologna. (Pa. Ga.)