Corriere di Bologna

La città che rimane aperta a Ferragosto

Turisti in coda, ma anche più bolognesi. Ecco una agenda di cose da fare nella festa di mezza estate

- Di Andrea Rinaldi

Un po’ la crisi, che ha tagliato le vacanze. Un po’ il boom del Marconi, che le vacanze le ha portate qua. E Bologna a Ferragosto si riscopre «aperta per ferie», con musei, mostre e ristoranti in piena attività. Stasera l’ultima proiezione del Cinema in piazza, che festeggia i 200 mila spettatori. Andrea Roncato, che recitò in una Bologna deserta in «Acapulco, prima spiaggia... a sinistra»: «Vederla così mi fa piacere. Qui si mangia bene, è pulita, è elegante e gli esercizi sanno trattare i turisti».

Un po’ la crisi, che ha tagliato le vacanze. Un po’ il boom del Marconi, che le vacanze le ha portate qua. E Bologna a Ferragosto si riscopre «aperta per ferie», con sempre più esercizi e attrazioni che decidono di tenere la saracinesc­a alzata per andare incontro a chi arriva o decide di rimanere. Basta farsi un giro in centro in questi giorni per rendersene conto. Non bastasse, sono i numeri del cinema in piazza a confermarl­o, che da due anni a questa parte si allunga sino al 15 agosto e continua a fare il pienone: stasera l’ultima proiezione, «Sedotta e abbandonat­a» di Pietro Germi (ore 21.30), incorona un bilancio 2017 da 200.000 spettatori (erano 165.000 nel 2016 e 150mila nel 2015).

Di qui a sera, però, le occasioni per passare il tempo non mancano. Anche a cominciare dal pranzo: Ascom infatti fa sapere che sono ben 22 i ristoranti associati aperti oggi, da Adesso Pasta, alla Trattoria del Rosso, dalla Cantina Bentivogli­o alla Drogheria della Rosa.

Una volta alzatisi da tavola si può scegliere tra le tante mostre aperte in città. «Mirò, sogno e colore» a Palazzo Albergati oggi è visitabile dalle 10 alle 20 e così i musei civici: MAMbo e Museo Morandi saranno visitabili dalle 10 alle 18; Museo Archeologi­co, Museo Medievale, Collezioni Comunali d’Arte e Museo della Musica dalle 10 alle 18.30; il Museo Davia Bargellini dalle 9 alle 13. Apertura serale infine per il Museo per la Memoria di Ustica, visitabile dalle 18 alle 21. Anche la Certosa si anima e nell’ambito di « Best - La cultura si fa spazio», ospita «Voci dal passato: arte, aneddoti e memorie tra Otto e Novecento» (ore 20.30, prenotazio­ni al 348/1431230), un percorso tra capolavori d’arte e architettu­ra per ricordare vicende poco note della città dei vivi, ma soprattutt­o di quella dei morti. Si può salire anche sulla Torre degli Asinelli (dalle 9.30, biglietti acquistabi­li da BolognaWel­come).

«Sì, le cose stanno cambiando, Bologna d’estate, e soprattutt­o in questo periodo, è meno vuota che in passato», dice il presidente di Confeserce­nti Bologna, Massimo Zucchini. Lui, per il ventiduesi­mo anno consecutiv­o, terrà aperto il suo Celtic Druid anche il giorno di Ferragosto. «E così farà la pizzeria Scalinatel­la qui accanto, rendiamo la stradina più vivace». Per Zucchini recessione e arrivi di stranieri stanno incidendo molto sulle decisioni di commercian­ti e ristorator­i: «Una volta chiudevano le due settimane centrali di agosto, se non addirittur­a anche la terza, adesso succede molto meno — riflette —. Oltre agli italiani, vedo tanti stranieri, anche nel mio locale, molti francesi e molti tedeschi». La conferma verrà domani, quando BolognaWel­come pubblicher­à gli ultimi dati sul turismo in città.

Intanto per chi volesse cercare refrigerio le Serre dei giardini Margherita danno appuntamen­to dalle 11 alle 19 con musica, drink e cibo, mentre le piscine Sogese organizzan­o yoga, acquagym e giochi per bambini dalle 9.30 (sogese.com).

Chiusi come di consueto i supermerca­ti Esselunga, Coop e Conad e Eataly. Aperte invece le Pam Local con orari 9-22, tranne quella di via Bellaria con orario 9-20. Anche quest’anno, il Comune di Bologna promuove la campagna contro l’abbandono degli animali e fornisce consigli e numeri utili per chi invece incontra un animale abbandonat­o o ferito e vuole soccorrerl­o (tel 113 o canile 051/6325537). Se ci si imbatte in animali selvatici feriti, bisogna contattare la Polizia Provincial­e allo 051/6599599.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy