ARTE IN CALDO LE MOSTRE DI AGOSTO
I mosaici antichi e contemporanei di Ravenna, i colori della forlivese Carmen Silvestroni, gli scatti dei fotografi di scena a Cesena e le ceramiche déco al museo internazionale di Faenza. Un viaggio tra le esposizioni ancora aperte.
Non solo spiaggia, divertimento e happy hour. La Romagna punta sulla cultura, proponendo mostre aperte anche nel mese di agosto. Si parte dall’entroterra dove al Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza si può ammirare «Ceramiche Déco. Il gusto di un’epoca»: uno stile internazionale raccontato attraverso la ceramica, grafiche, vetri e metalli a partire da Francesco Nonni, Domenico Rambelli, Pietro Melandri, Riccardo Gatti e Giovanni Guerrini.Si passa ai mosaici di Ravenna dove è in esposizione «Tamo. Tutta l’avventura del mosaico» al Complesso di San Nicolò. Qui i visitatori potranno osservare reperti eccellenti del patrimonio musivo di Ravenna e del suo territorio, in parte inediti, dall’epoca tardoantica fino alle produzioni odierne.
A pochi chilometri di distanza l’associazione «Anime senza voce» presenta ai Magazzini del Sale Darsena di Cervia la seconda edizione dell’evento internazionale d’arte contemporanea contro l’abuso minorile. Più di sessanta gli artisti provenienti da tutto il mondo espongono oltre trecento opere per dare voce alle storie di tutti gli innocenti che hanno vissuto l’ombra nera dell’abuso.Palazzo Romagnoli a Forlì ospita la mostra «Carmen Faber - L’incanto ritrovato». A vent’anni dalla scomparsa di Carmen Silvestroni, un omaggio alla figura della celebre artista forlivese.
Cesena punta invece sulla magia del cinema negli scatti dei fotografi di scena. La Biblioteca Malatestiana, la Pescheria e la Galleria del Ridotto ospitano tre mostre con le migliori opere in concorso a «Scatti di cinema», l’antologica di «Cliciak» e le risate sul set «Fotografie d’autore» per raccontare come sono cambiati negli ultimi 20 anni il cinema italiano e i suoi protagonisti, dietro e davanti la macchina da presa. Il viaggio tra le tante mostre aperte nel periodo estivo continua con le ormai classiche «Tende al Mare» nella spiaggia libera in piazza Andrea Costa a Cesenatico. È Milo Manara, artista noto so-
prattutto per le sue seducenti immagini femminili e autore di grandi storie e personaggi del fumetto, il protagonista di questa ventesima edizione, l’originale rassegna che si svolge in riva al mare. L’esposizione prosegue alla Galleria Comunale Leonardo da Vinci con una piccola ma significativa mostra di opere originali del maestro. Rimini mette sotto i riflettori della cultura Sigismondo Malatesta, con una lunga festa per il Signore della città. La mente, il cuore, il corpo: attorno a questi tre focus, legati simbolicamente al Tempio Malatestiano, al Castello e alla città di Rimini, ruota il progetto «I 600 anni di Sigismondo Pandolfo Malatesta. La nascita dell’Umanesimo» il programma di iniziative che l’amministrazione comunale ha messo a punto per celebrare l’anniversario della nascita di una figura fondamentale della storia della città.
Il viaggio nella cultura romagnola si conclude al Museo di Saludecio e del Beato Amato dove è in mostra «Confronti d’arte. Francesco Nonni e Tito Chini, artisti dell’art déco, dialogano con le opere del Museo». In esposizione due opere di Francesco Nonni «Neve sulle rami» e «San Sebastiano» e la «Pietà» di Tito Chini. Francesco Nonni è uno dei più famosi artisti del periodo déco della Romagna; ha spaziato dalla grafica, alla ceramica, dalla pittura, alla scultura. Mentre a Tito Chini si deve la realizzazione architettonica più emblematica: il Padiglione delle Terme di Castrocaro.