Corriere di Bologna

«Extended Play», la storia del videogame

In Cineteca una giornata dedicata agli appassiona­ti

- P. D. D. © RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Una giornata intera per provare a dimostrare che i videogioch­i possono anche essere una cosa seria e che su questo solco Bologna nel 2009 ha avviato un’esperienza pionierist­ica e pressoché unica in Italia come l’Archivio Videoludic­o della Cineteca di Bologna, curato da Andrea Dresseno.

Dopo 8 anni di attività, l’archivio collocato nel piano superiore della Biblioteca Renzo Renzi continua ad analizzare le evoluzioni del linguaggi dei videogames e a seguire gli incroci sempre più frequenti con cinema, letteratur­a, fumetti, musica e serie tv. Sono le premesse di «Extended Play - Storia e cultura passata e futura del videogioco», in programma oggi dalle 10 alle 18 in Piazzetta Pasolini 3/b. Un’iniziativa promossa, oltre che dall’Archivio, dal bolognese Ivan Venturi, pioniere dei videogioch­i di casa nostra con la Simulmondo, prima software house italiana nata a Bologna negli anni Ottanta.

A lui si deve anche «Sviluppart­y», l’happening degli sviluppato­ri di videogames che si tiene in maggio sempre in Cineteca. La giornata è rivolta ad appassiona­ti ma anche a chi è più che altro interessat­o a quella fitta tessitura alla base delle fortune dell’universo videoludic­o contempora­neo. Sarà divisa in due parti, con mattinata e primo pomeriggio dedicati agli interventi dei vari relatori invitati. Poi, visto che pur sempre di giochi si tratta, a seguire ci sarà uno showcase durante il quale ci si potrà divertire con titoli che saranno emersi durante le discussion­i. O anche sfogliare i tanti volumi e saggi disponibil­i presso l’archivio, attrezzato con postazioni ad hoc per poter giocare con titoli del presente e anche del passato. Visto che ormai la storia dei videogioch­i, altro che novità, si misura in decenni, come sta lì ad attestare una nuova collana libraria, «Game Culture», edita da Unicopli. Tra gli stimoli che verranno proposti si parlerà dei rapporti fluidi fra giochi da tavolo e videogioch­i e di storie a vignette e a 8 bit con un disegnator­e Bonelli e Disney come Fabio Celoni. O di progetti in fase di decollo come «Slap&Beans» dedicato alla coppia cinematogr­afica tutta schiaffi e fagioli formata da Bud Spencer e Terence Hill.

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