E l’ex premier loda Merola sul caso Fatima
Fu giusta la decisione del Procura della Repubblica e del Comune di «togliere una ragazzina minorenne ai genitori che le impedivano di vestirsi e comportarsi all’occidentale». Il leader del Pd Matteo Renzi loda pubblicamente il sindaco Virginio Merola, durante il suo intervento di ieri mattina alla Festa dell’Unità, per la linea assunta in primavera dai servizi sociali di Palazzo d’Accursio. Anche se l’ex premier non cita direttamente il caso in questione si riferisce a quello di Fatima (nome di fantasia), la ragazzina bengalese residente in città che fu tolta ai genitori dopo che si scoprì che l’avevano rasata a zero perché si rifiutava di indossare il velo. «La libertà è un diritto e non può essere limitata», ha detto Renzi dal palco dell’ Estragon, aggiungendo che «a quelli che vengono accolti bisogna fare una proposta di condivisione comunitaria e di rispetto delle regole». L’allontanamento d’urgenza dalla famiglia deciso dalla Procura è stato poi convalidato dal Tribunale. Nel frattempo i pm bolognesi, che hanno aperto un’indagine per maltrattamenti, hanno chiesto il giudizio immediato per la madre e il padre. La ragazza da allora è ospitata in un comunità, a differenza delle sue sorelle che invece continuano a vivere con i genitori.