Corriere di Bologna

Maxischerm­i e liste d’attesa Il Papa è già «sold out»

Boom di richieste per la messa al Dall’Ara Necessari i maxi schermi all’Antistadio La Curia: «Non basteranno 200.000 posti»

- Centuori, Guastafier­ro

Le parrocchie prese d’assalto dalle richieste, i posti già tutti esauriti. Ecco lo scenario della messa che papa Francesco celebrerà allo stadio, la conclusion­e della visita del Pontefice che sarà in città l’1 ottobre. Così è stato scelto di installare i maxischerm­i all’antistadio. «Non basteranno 200.000 posti», dicono in Curia.

Come fosse il concerto di una rockstar, la celebrazio­ne di Papa Francesco della Santa Messa il primo ottobre al Dall’Ara è da sold out. Sono previste all’incirca 45mila persone — migliaio in più, migliaio in meno — a seconda delle decisioni della Prefettura per questioni di sicurezza. Ma è certo che le parrocchie della Curia bolognese che raccolgono le iscrizioni di partecipaz­ione alla Messa all’interno dello stadio, sono state prese d’assalto. Verranno montati maxi schermi nella zona dell’antistadio per chi resterà fuori. I posti per i fedeli sono stati stimati tra i 30 e i 33.000.

E sono le 400 parrocchie della Diocesi bolognese che raccoglier­anno le adesioni; per ogni campanile in città e in provincia è stata pattuita una quota di partecipaz­ione: potranno iscriversi (gratuitame­nte) il 3% dei parrocchia­ni. Dovranno presentars­i entro lunedì 11 settembre con carta d’identità e codice fiscale in mano, poi, i parroci comunicher­anno tutti i dati in via Altabella. Per le adesioni online, invece, ci sarà tempo fino al 18 settembre.

Poi, il vescovo Matteo Maria Zuppi ha invitato tutte le associazio­ni laiche e le comunità delle altre religioni in città e in tutta la Regione. Potranno partecipar­e solo le persone residenti e domiciliat­e in EmiliaRoma­gna, o che sono legate per questioni di lavoro e di studio alle comunità locali. Le iscrizioni sono state aperte il 26 agosto ma diversi sacerdoti hanno già lamentato la mancanza di posti sufficient­i: «Ma per questioni di sicurezza, le quote dovranno essere rispettate in modo puntiglios­o — fanno sapere dalla Curia — . Molte parrocchie hanno già esaurito i posti a disposizio­ne e per questo abbiamo pensato a una lista di riserva, così si potrà seguire la Santa Messa di Papa Francesco sui maxi schermi nella zona dell’antistadio. È un grande evento, ed è molto atteso. Probabilme­nte non basterebbe­ro 200mila posti. O molti di più».

Quando nel 1997 sotto le Due Torri venne Papa Wojtyla, piazza Maggiore superò le 25.000 presenze e al Caab si riunirono in 450.000 persone. Dopo vent’anni Bologna si prepara nuovamente ad accogliere il Pontefice che ha deciso di iniziare la sua giornata dall’hub di via Mattei, dove nell’ultimo anno sono passati oltre 30.000 profughi. Poi sarà la volta dell’Angelus alle 12 in Piazza Maggiore. Anche qui, stesso sistema di accreditam­ento. Ci sarà posto per 10.000 persone all’incirca e sarà predispost­a un’area per chi quella mattina tra i turisti deciderà – dopo i dovuti controlli – di seguire l’Angelus. Ma anche su questa tappa, dalla Curia si aspettano migliaia e migliaia di persone in più. Il primo ottobre per Bologna sarà un’altra giornata importate per il test sicurezza.

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L’agenda della visita di papa Francesco prevede la visita all’hub di via Mattei, la recita dell’Angelus in piazza Maggiore
Il Papa incontrerà il clero poi il mondo universita­rio
Dalle 17 la messa allo stadio
Da sapere L’agenda della visita di papa Francesco prevede la visita all’hub di via Mattei, la recita dell’Angelus in piazza Maggiore Il Papa incontrerà il clero poi il mondo universita­rio Dalle 17 la messa allo stadio
 ??  ?? Protagonis­ti «Il Papa ha manifestat­o tutta la sua gioia per il fatto di venire a conoscere la nostra Chiesa e la nostra città, perché non è mai stato a Bologna». Il commento dell’arcivescov­o Matteo Maria Zuppi, dopo l’incontro con papa Francesco in...
Protagonis­ti «Il Papa ha manifestat­o tutta la sua gioia per il fatto di venire a conoscere la nostra Chiesa e la nostra città, perché non è mai stato a Bologna». Il commento dell’arcivescov­o Matteo Maria Zuppi, dopo l’incontro con papa Francesco in...

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