Verso «Dante 2021» nei luoghi di Alighieri
Al via a Ravenna la rassegna dedicata al sommo poeta
Il viaggio di «Dante 2021» ripartirà oggi da Ravenna dai versi scelti per l’edizione 2017 del festival, «Vagliami ‘l lungo studio e’l grande amore / Tu se’ lo mio maestro e ‘l mio autore», rivolti dal poeta a Virgilio.
Procedendo verso il settimo centenario della morte di Dante Alighieri, il motto sintetizza l’iniziativa che si dipanerà nei luoghi danteschi di Ravenna, tra antichi chiostri francescani, Biblioteca classense, Basilica di San Francesco e Casa Matha. In programma incontri, spettacoli e concerti, nel segno del primo incontro fra il viaggiatore Dante e la guida Virgilio. Promosso dalla Fondazione Cassa di risparmio di Ravenna con la direzione scientifica dell’Accademia della Crusca, «Dante 2021» prevede appuntamenti, tra gli altri, con lo stilista Brunello Cucinelli, con i vincitori delle Olimpiadi di italiano e con figure di riferimento della storia del teatro italiano come Sandro Lombardi e David Riondino.
Riconoscimenti andranno invece allo scrittore Corrado Augias e al cantautore Enrico Ruggeri, che riceveranno rispettivamente i premi «DanteRavenna» e «Musica e Parole 2017». Il festival si apre oggi alle 17 presso gli Antichi Chiostri Francescani con «Dante parla russo», con Alexander P. Lobodanov dell’Università Lomosonov di Mosca. Accompagnato da letture di testi scelti da Puskin a Blok, da Achmatova a Mandel’stam, di cui sarà interprete Alessandro Libertini.
Nel frattempo Dante è riuscito nell’impresa di riavvicinare la sua città natale, Firenze, con la Ravenna legata agli anni dell’esilio. È stato infatti siglato domenica una sorta di patto tra le due città, alla presenza del ministro Dario Franceschini che ha pure garantito entro il 2018 una legge sulla valorizzazione di celebrazioni come quella dantesca. In vista del 2021 ecco il progetto di un grande evento espositivo che coinvolga Ravenna e Firenze, organizzato in maniera congiunta. Il ministro ha anche anticipato l’idea di sfruttare il mezzo televisivo per coinvolgere il grande pubblico, prendendo come esempio le letture di Benigni, e l’intenzione di puntare sui treni storici, in particolare avviando un collegamento diretto tra Ravenna e Firenze.
Volti Tra gli ospiti lo stilista Brunello Cucinelli e, dal teatro, Sandro Lombardi e David Riondino.