Tutti in bici per la velostazione
Apre il parcheggio di Rimini: eventi a tema infanzia
La bicicletta sarà la grande protagonista di numerosi eventi dedicati alla mobilità sostenibile a Rimini, a partire da oggi fino alla fine di questo weekend. Oltre alle celebrazioni della settimana europea della mobilità si festeggia l’apertura della nuova velostazione — la seconda in Regione dopo quella bolognese — che verrà aperta al pubblico sabato pomeriggio.
La nuova struttura è in Viale Dante, vicino alla stazione centrale, ed è frutto del restauro di un vecchio edificio ristrutturato per volontà del Comune. Ospiterà un parcheggio coperto destinato alle bici, dove sarà possibile lasciare i mezzi in condizioni di sicurezza migliori di quelle attuali, anche con l’obiettivo di offrire un servizio ai pendolari che di prima mattina scelgono andare in stazione sulle due ruote. Iniziative pensate per i bambini e le famiglie. Si parte oggi, con un pomeriggio all’insegna del gioco e del divertimento nella centralissima Piazza Tre Martiri. A partire dalle ore 15 i più piccoli (dai 5 ai 9 anni) potranno affrontare alcuni percorsi ciclabili e apprendere alcune elementari nozioni di educazione stradale con l’aiuto dei vigili urbani. Poi potranno partecipare ad alcuni laboratori di disegno allestiti a cielo aperto per socializzare con gli altri bambini. In caso di pioggia l’iniziativa sarà rinviata al pomeriggio di domani. Il momento clou è atteso per il pomeriggio di sabato, a partire dalle 14, quando il nuovo Bike Park riminese aprirà le sue porte. Anche in questo caso sono previste attività dedicate alle famiglie e ai giovani. Negli spazi della nuova velostazione verranno installate alcune opere artistiche realizzate dagli studenti del liceo scientifico Serpieri che gli stessi studenti illustreranno ai partecipanti dell’evento.
Nella corte esterna dell’edificio saranno invece allestiti alcuni momenti di gioco e partecipazione interattiva a cura dei ragazzi delle scuole superiori di Rimini, il tema al centro della mostra e dell’evento sarà, naturalmente, quello della mobilità sostenibile.