Sani, l’intesa «per l’uso temporaneo»
Tra pochi giorni l’amministrazione comunale firmerà una convenzione con Cassa Depositi e Prestiti per l’uso temporaneo di un’area verde all’ex caserma Sani. Prima del 4 ottobre, quando «questo traguardo sarà festeggiato con l’associazione Casaralta che da tempo si occupa della zona», ha annunciato il sindaco Virginio Merola nel suo terzo video sulle aree demaniali, dopo Staveco e Prati di Caprara. L’ex caserma Sani, sottolinea Merola, è un «gioiello» che occupa un’area di 10,5 ettari tra via Ferrarese e via Stalingrado. La proprietà è di Cassa Depositi e Prestiti, che ha lanciato un concorso internazionale di progettazione vinto dallo studio Dogma di Bruxelles, che ora «sta lavorando al progetto, nel rispetto della pianificazione urbanistica del Comune». In quell’area, che contiene molti edifici vincolati dalla Soprintendenza, sono previste «nuove case, sia di edilizia privata che pubblica» e oltre a «uffici, spazi commerciali, una scuola e verde». Ma vista la «complessità dei lavori» che interesseranno il lotto, anche in questo caso Palazzo D’Accursio intende favorire alcuni «usi temporanei, in modo da permettere intanto alla popolazione di entrare e godere del verde di quest’area». In questa ottica, l’intesa con Cassa Depositi e Prestiti «anticiperà la consegna di un’area verde ai cittadini di via Ferrarese e della città». Il video si conclude con un ultimo messaggio del sindaco: «Andiamo avanti insieme con la pazienza che ci vuole per realizzare le cose belle».
Il progetto futuro In quell’area ci sono molti edifici vincolati dalla Soprintendenza e sono previste nuove case sia di edilizia privata che pubblica