Ezio Bosso va a Trieste: è direttore stabile del teatro Verdi
Ezio Bosso lascia Bologna e va a Trieste. Se ne va dopo mesi dall’addio al Teatro Comunale dove il sindaco Virginio Merola l’aveva nominato direttore principale ospite innescando una catena di malumori. Lunedì a Milano ci sarà la conferenza stampa che dà l’annuncio: il compositore e direttore d’orchestra diventa il direttore stabile residente del Verdi di Trieste. «Ezio Bosso — ha detto il sindaco Dipiazza — dopo essere stato a Trieste si è innamorato della nostra città dove si trasferirà in modo permanente proprio per contribuire alla crescita del Teatro Verdi che aumenta così il suo prestigio nazionale ed internazionale». ro molto caro a Manara: un ritratto di Andrea Pazienza sullo sfondo delle campagne umbre dell’oasi di Alcatraz gestita da Jacopo Fo. Poi ci accorgiamo che l’artista del fumetto ha anche disegnato per la Marvel. «Ma loro impongono la loro carta, pessima, dove non puoi cancellare, con gli ingombri piccolissimi — sorride — E poi ci sono quelle strisce dinamiche, di sbieco, che a me non piacciono». Ma nemmeno lui ha resistito alla tentazione di creare supereroi, anzi super eroine.
Lungo il percorso, ancora, spiccano lavori datati o quasi mai visti come le illustrazioni ispirate ai testi di Shakespeare o le tavole realizzate per le celebrazioni del 250esimo anniversario della nascita di Mozart: ecco allora piccoli affreschi sul Mozart libertino, direttore