Emergenza rientrata: Di Francesco c’è
Si svuota una parte dell’infermeria. Recuperati anche i difensori ma Krejci si è operato
Emergenza parzialmente rientrata per Roberto Donadoni: dopo alcune partite disputate con gli uomini contati, soprattutto in difesa, il tecnico in vista della gara di domani alle ore 18 sul campo del Sassuolo avrà qualche possibilità di scelta in più.
E le buone notizie sono arrivate anche dall’attacco, dove ieri è rientrato in gruppo Federico Di Francesco: dopo i problemi che lo avevano costretto al cambio contro l’Inter, l’esterno ieri ha lavorato insieme ai compagni e salvo contrattempi nella rifinitura di questa mattina è recuperato a tutti gli effetti. A questo punto bisognerà decidere se rischiarlo o meno ma la scelta non è vasta considerando l’assenza di Krejci, che verrà dimesso oggi dall’unità di chirurgia maxillo-facciale dell’Ospedale Sant’Orsola dove è stato operato per la riduzione della frattura al seno mascellare. L’ipotesi alternativa, vista la perdurante assenza di Destro (allenamento differenziato anche ieri per il numero 10), potrebbe essere un 4-3-2-1 con Verdi e Palacio alle spalle di Petkovic e una staffetta tra l’argentino e Di Francesco, mentre Okwonkwo andrà in panchina e sarà nuovamente sottratto alla Primavera che domattina alle 10.30 al Cavina ospiterà il Milan di Gattuso in diretta tv su Sportitalia.
In mediana dovrebbe essere confermato il terzetto visto contro l’Inter (piccola chance per Taider al posto di Poli), mentre in difesa sono tornati a disposizione dopo i rispettivi guai muscolari Maietta e Torosidis: il greco dovrebbe andare in panchina, qualche dubbio in più sul centrale a cui potrebbe comunque essere lasciato ancora qualche giorno per ristabilirsi pienamente e non rischiare ricadute, vista anche la buona tenuta della coppia formata da Helander e Gonzalez contro Fiorentina e Inter. Una scelta che Donadoni farà solo questa mattina.