Prof al lavoro per le olimpiadi di filosofia
Gli stati generali di tutti i professori di storia e filosofia dell’Emilia-Romagna si riuniranno giovedì in via Zamboni nelle aule dell’Università di Bologna. Obiettivo del convegno formazione rivolto a tutti i prof: preparare i propri studenti alle Romanae Disputationes, il concorso nazionale di filosofia per squadre di studenti delle scuole superiori. Secondo obiettivo: coinvolgere qualcosa come 5.000 studenti nella «gara» intellettuale che li vedrà protagonisti e, insieme a loro, vedrà come attori principali anche i loro docenti. L’idea è venuta qualche anno fa a un docente di filosofia e vicepreside del liceo Malpighi, Marco Ferrari, che qualche mese fa è addirittura arrivato in finale nel concorso del Miur per eleggere gli insegnanti migliori d’Italia. Ferrari si è inventato un format che, negli ultimi anni, ha portato al concorso nazionale tra studenti dei licei circa 12.000 ragazzi di tutta Italia. Ma non solo: Romanae Disputationes, raccontano gli organizzatori, in questi cinque anni dalla sua nascita «ha ridato vita allo studio della filosofia attraverso una rete di rapporti e grazie al contatto con il mondo universitario». Non a caso l’Università di Bologna ha collaborato al convegno per i docenti di storia e filosofia in programma per il 5 ottobre. Invitato d’onore il professore di Estetica dell’Alma Mater Carlo Gentili, che giovedì presenterà il tema della quinta edizione del concorso: «La natura del bello». Insomma, lo scopo di Ferrari e dei colleghi che lavorano con lui, è di avvicinare quanti più ragazzi possibile ai grandi temi filosofici, anche utilizzando i nuovi mezzi di comunicazione. Non a caso, infatti, Romanae Disputationes ha anche un canale YouTube che contiene più di trenta lezioni video di docenti di università italiane e straniere rivolte a docenti e studenti delle superiori. Una volta formati i docenti emiliano-romagnoli, i quali prepareranno alla «gara» i loro alunni, si partirà con il concorso: l’evento inaugurale sarà il 20 ottobre alla Cattolica di Milano; la consegna dei lavori (sia scritti che multimediali) in concorso è fissata al 17 febbraio 2018, mentre la premiazione degli studenti vincitori è prevista il 17 marzo a Roma durante una due giorni di lezioni filosofiche. Premio per le squadri vincitrici: 500 euro per l’acquisto di libri.