Fortitudo a Rimini per una doppietta Ma occhio a Brown
Il campo neutro, gli infortuni, un’avversaria da rispettare, tanti problemi di cui tener conto che però non spostano l’ago del pronostico: per la Fortitudo oggi contro Jesi c’è una sola cosa da fare, ed è vincere. Arrivare imbattuta alla seconda giornata, cosa che non le è mai riuscita nelle scorse due stagioni di A2, e prendere slancio dopo il colpo di Udine: un compito da svolgere e basta, senza pensare agli alibi, che certo non mancherebbero. Le assenze prima di tutto, Chillo rotto e Amici ancora squalificato, poi Gandini e Fultz al rientro e problemi anche per Cinciarini, ma anche così conciata questa Consultinvest è molto più profonda della controparte marchigiana. Ed anche se si gioca all’Rds Stadium di Rimini, non sarà come stare al PalaDozza ma quasi, visto che dei 4800 abbonati ne sono attesi una gran parte anche in Romagna e il fattore campo si farà sentire lo stesso. Poi ci sono gli avversari, che hanno appena battuto Verona segnando 96 punti, e certo hanno grande talento offensivo, specie nella coppia di esterni americana: la novità Ken Brown è un play di taglia molto piccola e di modesto pedigree ma ha fatto il botto all’esordio (30 punti, 6/8 da tre e 13 assist!), mentre Kenny Hasbrouck è una guardia ben nota e non solo per il passaggio in Virtus, l’anno scorso ad esempio ha fatto male all’Aquila con la maglia di Piacenza. I due rappresentano una gran bella sfida per l’asse McCamey-Legion, anche se poi tolti gli americani la qualità media di Jesi scende di netto: l’unico nome importante per l’A2 sarebbe quello di Tommaso Rinaldi, esperto lungo che è spesso stato uno degli ossi più duri nei tanti recenti duelli contro Treviso (riminese, tra l’altro) che però si è rotto in settimana ed è segnalato ai box. Perdita pesante per la squadra di Damiano Cagnazzo, già molto corta di suo: nella prima giornata hanno giocato praticamente in sei, contando l’aletta Marini e gli altri due lunghi Quarisa e Ihedioha. Palla a due alle 18, diretta tv su Trc, tutto esaurito e biglietterie chiuse a Rimini dove sono in arrivo anche 250 tifosi jesini.