I luterani a Bologna Viaggio nella riforma
Da oggi la mostra all’Archivio di Stato e visite guidate
Cinquecento anni fa un frate tedesco, Martin Lutero, affiggeva sul portone della chiesa di Wittenberg 95 tesi con cui sfidava la Chiesa di Roma. Da quel giorno, il 31 ottobre del 1517, nel mondo cattolico nulla sarebbe stato più lo stesso: nasceva la Chiesa protestante. La riforma luterana si diffondeva in tutta Europa, sbarcando anche a Bologna. Oggi in occasione del V centenario di quell’evento che cambiò il continente l’Archivio di Stato bolognese apre le sue biblioteche: in mostra un patrimonio di documenti inediti che illustrano la presenza sotto le Due Torri di persone e idee collegate alla riforma. E non solo: in programma conferenze, incontri e visite guidate nei luoghi protestanti bolognesi.
L’appuntamento è alle 9 in sala Cencetti per l’inaugurazione di «Lutero e i luterani a Bologna», questo il titolo della mostra. Tra i curatori Francesca Boris, Bernardino Farolfi, Massimo Giansante, Giorgio Marcon e Diana Tura, con la collaborazione dell’Alma Mater e delle associazioni Rabisch, Il chiostro dei celestini e Amici dell’Archivio di Stato. Nella giornata inaugurale sono previste due visite guidate gratuite alle 10.30 e alle 16.30 senza bisogno di prenotare.
Dopo la giornata di oggi le settimane saranno scandite da un ricco calendario di appuntamenti. Una marcia di avvicinamento a quel 31 ottobre in cui ricorre la nascita del luteranesimo. Ma non finisce qui: le iniziative continueranno fino alla seconda settimana di novembre. Tra i convegni da segnalare: venerdì prossimo in Sala conferenze (vicolo Spirito Santo 2) il seminario sulle orme di Lutero in Italia e il 20 ottobre l’approfondimento sul ruolo avuto dalla Riforma nella società bolognese. Gli eventi clou saranno però i percorsi guidati nei luoghi del protestantesimo felsineo. Venerdì 27 si andrà alla scoperta di palazzo Bevilacqua Ariosti, uno dei più affascinanti edifici rinascimentali di Bologna. Domenica 29 i visitatori potranno ammirare gli affreschi di Pellegrino Tibaldi a palazzo Poggi. Mentre per sabato 4 novembre è in programma il percorso guidato all’interno della più antica chiesa riformata della città, il Tempio Valdese Metodista.
Le passeggiate sono gratuite per gli iscritti alle associazioni promotrici, mentre ai non soci è richiesto un contributo di 5 euro. Per tutte le visite (escluse quelle di domenica) e le passeggiate è necessario prenotarsi all’indirizzo amici.asbo@gmail.com.