Quelle corse in nero per la discoteca Cobra l’abusivo ancora nei guai
Il Cobra l’ha fatto di nuovo ed è stato beccato ancora. L’incorreggibile taxista abusivo bolognese, incubo per chi invece ha la licenza sotto le Due Torri, è stato di nuovo fermato, per la terza volta in meno di un anno, dalla polizia municipale, nella notte tra sabato e domenica.
I vigili gli hanno contestato l’attività di tassista senza autorizzazione e per lui è scattato anche il ritiro della patente oltre al sequestro amministrativo del mezzo, il pullmino 9 posti Nissan con cui da anni il 50enne fa la spola tra il centro e i club più frequentati nel week end, per portare a ballare i ragazzi, senza alcuna licenza.
Sabato notte cinque agenti e un ispettore della Municipale, in servizio in borghese per contrastare il fenomeno dell’esercizio abusivo della professione di tassista e con l’ausilio delle segnalazioni degli altri autisti, hanno deciso di concentrarsi sul viavai davanti al Numa di via Stalingrado, una delle discoteche più frequentate dai ragazzi. Intorno alle 2 di notte hanno notato il veicolo guidato dal Cobra, ben conosciuto agli agenti che l’avevano già fermato nel dicembre 2016 e nel marzo 2017.
Dopo aver scaricato una persona seduta sul sedile posteriore del veicolo, il Cobra si è allontanato per poi ripresentarsi poco dopo sempre davanti alla stessa discoteca a scaricare un’altra persona. Passa mezz’ora e la scena si ripete: il Cobra torna, scende dall’auto, conversa con l’addetto alla sicurezza della discoteca. Subito dopo carica tre giovani ragazze sui sedili posteriori e si dirige verso via Stalingrado, dove gli agenti lo hanno fermato mettendo fine al servizio abusivo: sanzione, sequestro amministrativo del mezzo e ritiro della patente.
Anche le altre due volte in cui era stato fermato, il tassista abusivo era stato sanzionato con multa, fermo amministrativo del mezzo e ritiro della carta di circolazione per alcuni mesi, ma non pago ogni volta che è rientrato in possesso di pulmino e documenti ha ripreso ad esercitare la sua attività. A marzo era stato fermato solo due giorni dopo la scadenza delle sanzioni: pensando di aggirare le norme aveva creato un’associazione su internet.
Questa volta però la recidiva gli costerà più cara La settimana scorsa invece, su segnalazione di un tassista bolognese, è stata sospesa a una donna la licenza di noleggio con conducente di Toscanella di Dozza, che sforando dal territorio di competenza esercitava la professione nel comune di Bologna.