IL CODONE DI BUE PROIBITO
C’ è chi approfitta dei profughi per imporre fitti esosi. Le autorità vigilano e ricordano che un decreto permette al prefetto di requisire le abitazioni a favore degli sfollati.
Iprofughi, dal canto loro, vengono invitati a dichiarare entro la fine del mese la loro presenza nel Comune. La situazione abitativa rimane difficilissima per tutti. La penuria di appartamenti alimenta, a detta di molti, l’ingordigia dei padroni di case che spesso non si ferma neppure di fronte a famiglie di soldati mobilitati. Decine di denunce giungono nelle redazioni dei giornali. Su iniziativa dell’Associazione di Resistenza Inquilini di Bologna è stato organizzato un comizio privato — a cui si può partecipare solo munendosi di biglietto gratuito presso la Confederazione del Lavoro — che si terrà nella sala del Liceo Musicale dove sono previsti gli interventi dell’on. Bentini e del sindaco Zanardi. Lo scopo è promuovere un’agitazione generale in difesa degli inquilini. Per discutere i problemi di approvvigionamento delle popolazioni, oltre 30 sindaci dei comuni della provincia di Bologna si sono riuniti in una sala della ditta Bevilacqua, decidendo di recarsi in settimana dal prefetto per far presente l’insostenibilità della situazione. Dall’Ateneo giunge la proposta di conferire la laurea honoris causa a tutti gli studenti morti in battaglia. La signora Tommasina Gazzoni, moglie del cav. Arturo Gazzoni sta in questi giorni invitando le donne bolognesi a preparare indumenti da consegnare ai figli dei richiamati e a quelli dei profughi. Una retata di ladri e ricettatori fatta al Pontelungo e nelle sue adiacenze ha permesso il recupero di molta refurtiva. Si è invece concluso con un’assoluzione il processo all’oste Giuseppe Rizzoli proprietario di una trattoria in via Foscherari dove il delegato Leproni, entrato in cucina, aveva scoperto che in una pentola si stava cucinando un mezzo pollo e un codone di bue, nonostante il divieto per quel giorno. L’avv. Guglielmo Melloni, difensore di Rizzoli, ha però convinto il Pretore che quella carne, avanzo di giorni non proibiti, era destinata al proprietario e alla sua famiglia e non ai clienti. Il giorno 6 dicembre la temperatura media è di poco superiore allo zero e forse per questo ci sono state solo cinque nascite e un matrimonio, quello tra Ettore Bonora e Maria Lunghi.