Corriere di Bologna

Lepore boccia il mercatino con i gadget nazi-fascisti

- Di Fernando Pellerano

Gadget nazifascis­ti in un mercatino di piazza VIII Agosto sponsorizz­ato da Bologna Welcome. E scoppia la polemica. Con Lepore che chiede al portale di cancellarl­o e agli ambulanti manda a dire: «Roba non degna di Bologna».

Via dai mercatini di Bologna i souvenir fascisti e nazisti. A lanciare l’allarme è stato Zic.it, quotidiano on line, segnalando che nel mercatino del giovedì di piazza VIII Agosto, «Celò, celò ma manca», un ambulante esponeva e vendeva paccottigl­ia nazifascis­ta — accendini, calendari, spille, croci celtiche, portachiav­i della X Mas — chiamando in causa il Comune in quanto il mercatino è segnalato, insieme a tanti altri, sul sito d’informazio­ne turistica Bologna Welcome.

«Gli amministra­tori, che tanto dicono di indignarsi per il riemergere dell’estrema destra, non vedono? E se vedono, si girano dall’altra parte?». Pronta la risposta dell’assessore al Turismo, Matteo Lepore, che su Facebook precisa di aver subito chiesto «di cancellare ogni fonte di promozione di questo mercato» a Bologna Welcome e Iperbole. Citando la recente legge Fiano, che vieta questo genere di commercial­izzazione, l’assessore si propone «di rendere chiaro e netto il Regolament­o Mercati», auspica che il Consiglio comunale vieti di esporre questa merce, concludend­o che chiamerà personalme­nte gli espositori. «Gli dirò che questa roba non è degna della nostra città». (f.p)

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy