Tre artisti «in gara» per il Vecchione
Non un bando ma un’istruttoria interna al Comune, che ha coinvolto il direttore del Mambo Lorenzo Balbi, deciderà chi sarà l’artista emergente (non per forza bolognese) a costruire il tradizionale Vecchione destinato al rogo di San Silvestro in piazza Maggiore. Tutto in tempi strettissimi: solo l’1 dicembre il Comune ha infatti votato la delibera che affida la «gara» a tre giovani artisti selezionati. Ognuno di loro (a cui è verrà offerto un primo compenso lordo di 1.000 euro ciascuno) dovrà presentare un progetto. Chi lo vincerà riceverà ulteriori 2.000 euro per perfezionare il progetto esecutivo e per seguire i lavori di realizzazione del proprio Vecchione. A giocarsela saranno dunque il collettivo veneto Gli Impresari (composto da Edoardo Aruta, Marco Di Giuseppe, Rosario Sorbello), la torinese Ludovica Carbotta e la livornese Margherita Moscardini.Pure l’anno scorso l’artista del Vecchione era stato scelto da Palazzo d’Accursio, anche se attraverso una commissione di esperti. Ad aggiudicarsi l’opera dell’anno passato era stato Andrea Bruno che propose un ussaro in divisa alto 10 metri. In quanto al resto dei festeggiamenti, saranno annunciati a giorni. Come l’anno scorso, non sarà un bando a stabilire il programma ma l’amministrazione in coprogettazione con realtà del territorio, secondo l’impronta impressa dall’assessore alla Cultura Bruna Gambarelli. Nel 2016 toccò al circo.