L’annata del gruppo in un film
Presentato «Ovunque Comunque», il documentario sui tifosi della Fortitudo
Cinquecento persone in sala per vedere la prima, lunedì sera allo Space Cinema: sembrava un po’ di stare in curva Schull, ma anziché una partita da vedere c’era un film, anzi un docufilm. Si chiama «Ovunque Comunque» ed è una fotografia della Fossa dei Leoni, club di tifosi con 47 anni di attività (è nato nel 1970) ma ancora grande vitalità e capacità organizzative, al punto da riuscire a prodursi in proprio questo documentario che — dicono — ha già riscosso l’interesse di altri gruppi organizzati di calcio e di basket (i rivali di Cantù ad esempio, e altri dalla Grecia).
Si tratta già della terza esperienza nel settore della Fossa, che ha aveva già prodotto un Dvd nel 2000 ed un documentario nel 2010 per i suoi 40 anni, ma cose del tutto diverse da questa ambiziosa impresa partita nel luglio 2016. La firma è di Paolo Patruno, videomaker attivo in progetti in Africa e negli Stati Uniti, bolognese e abbonato Fortitudo di vecchia data, ma non un fossaiolo. «L’idea era fare conoscere la Fossa raccontandola dal di dentro — spiega — filmandone la vita quotidiana, senza chiedere a nessuno dei ragazzi di recitare». Per un’intera stagione sportiva Patruno ha seguito la Fossa dappertutto: non solo al PalaDozza, ma anche nelle riunioni, nelle trasferte, nella preparazione delle coreografie, nelle mille iniziative più o meno collaterali alla vita del club, le battaglie nei palasport e quelle legali, le feste, l’impegno nel sociale, fino alle vite quotidiane di tanti dei suoi membri («Ci ha pedinato ovunque, sembrava di avere la Digos alle calcagna» ha scherzato qualcuno).
Patruno, che ormai tutti chiamano l’ingegnista — fusione tra ingegnere e regista, essendo entrambe le cose — ha così raccolto una montagna di materiale originale, a cui ha aggiunto una profonda ricerca d’archivio di immagini storiche sulla vita del gruppo e della Fortitudo. Il prodotto finale sono 124 minuti molto densi, che naturalmente puntano molto sulla spettacolarità di certi aspetti del tifo, ma spaziano su tantissimi altri argomenti, perché tutto si può pensare della Fossa, ma non si può negare la sua fortissima capacità di aggregazione, trasversale alle generazioni, alle mode ed alle opinioni politiche. «Ovunque Comunque» per il momento è in vendita solo nel formato a chiavetta per computer o smart-tv, attraverso i consueti canali della Fossa, con l’obiettivo minimo di rientrare di parte delle spese ma anche l’idea di una futura più ampia diffusione attraverso la rete.