Rimozioni auto, con il verbale arriva la foto
Novità in vista per la rimozione delle auto: dall’inizio dell’anno, in via sperimentale, il Comune e la ditta Grossi, che ha in appalto il servizio, stanno condividendo l’idea di accompagnare al verbale anche delle foto scattate al momento dell’intervento del carro attrezzi. L’obiettivo di Palazzo d’Accursio è duplice: da un lato dare ai cittadini la prova che la sanzione sia corretta e inoltre fornire un documento utile per dimostrare che durante l’operazione siano stati riportati, o meno, danni al veicolo. Ne ha parlato l’assessore alla Sicurezza, Riccardo Malagoli, durante una commissione chiesta dal centrodestra per affrontare il nodo delle indagini a carico di Grossi per alcuni verbali «gonfiati». Palazzo d’Accursio ha deciso di rinnovare per un solo anno (dovevano essere due) la convenzione con la ditta e nella primavera del 2018 preparerà il nuovo bando che sarà affidato nei mesi successivi. «Speriamo di avere molta partecipazione, anche da parte di Tper, la concorrenza fa bene, purtroppo negli ultimi bandi non è andata così» ha spiegato Malagoli. Il comandante della polizia municipale, Romano Mignani, ha invece annunciato che la prossima settimana saranno consegnate a Grossi «le contestazioni in merito agli accordi della convenzione non rispettati».