Le matinée per scoprire il nuovo cinema italiano
Sette domeniche in Cineteca a sostegno delle produzioni indipendenti e poco distribuite
Già dagli anni Venti a New York si era diffusa l’abitudine di andare al cinema di domenica mattina, spesso e volentieri con tutta la famiglia, prassi ancora oggi largamente praticata a Parigi e dintorni. In Italia invece questa tradizione si è ormai smarrita, anche se di tanto in tanto qualcuno prova a rilanciarla.
È il caso della Cineteca di Bologna, che da domani e sino al 25 febbraio proporrà al Cinema Lumière di Piazzetta Pasolini sette matinée dedicati al cinema indipendente italiano più recente. Sino ad arrivare alla 24ª edizione del festival «Visioni Italiane», che sarà anche l’occasione per decretare a uno dei 7 film il premio stabilito dalla giuria selezionata tra gli Amici della Cineteca e presieduta dall’attore e regista Edoardo Gabbriellini, protagonista di «Ovosodo» di Paolo Virzì e autore di film come «Padroni di casa», con Valerio Mastandrea, Elio Germano, Gianni Morandi e Valeria Bruni Tedeschi. Sette lungometraggi ai quali saranno abbinati 7 cortometraggi premiati nella scorsa edizione di «Visioni Italiane».
Accompagnati dai dolci del Forno Brisa e dal loro caffè, con colazione più film a 6 euro, 5 per i ridotti. «È un’idea che ci piace molto — commenta il direttore della Cineteca Gian Luca Farinelli — convinti che una tradizione antica possa diventare un’abitudine nuova: film da avvicinare con la distensione e lo spirito disposto alla scoperta che si riserva a una passeggiata festiva». Si parte già domattina alle ore 10,30 con la proiezione di Gatta Cenerentola, il film d’animazione realizzato da Alessandro Rak, Ivan Cappiello, Marino Guarnieri e Dario Sansone, ispirato a Lo cunto de li cunti di Giambattista Basile. Introdotto dallo stesso Farinelli e accompagnato dal corto Il bambino di Silvia Perra.
In gennaio ci sarà spazio anche per Cuori puri di Roberto De Paolis (21 gennaio) e
Sicilian Ghost Story di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza (28 gennaio). Nel mese di febbraio si inizierà con I figli della notte di Andrea De Sica (4 febbraio), figlio di Manuel e nipote di Vittorio, per proseguire con «A Ciambra» dell’italo-americano Jonas Carpignano (11 febbraio), coprodotto da Martin Scorsese e scelto dall’Italia per gli Oscar, anche se poi non è stato incluso nella lista dei nove film finalisti per la categoria «Miglior film straniero». Il programma si completerà con «Easy - Un viaggio facile facile» del riminese Andrea Magnani (18 febbraio) e con «L’intrusa», nel segno del cinema-verità del campano Leonardo Di Costanzo (25 febbraio).