METALLICA CICLONE THRASH METAL
Domani e mercoledì doppia data per gli ex ragazzi americani Tornano sul palco nel WorldWired Tour dopo una lunga carriera costellata di alti e bassi. Il loro esordio nel garage di Lars Ulrich in cui hanno provato per la prima volta. Erano gli anni 80. Ad
Arrivano alla Unipol Arena i padrini del thrash metal mondiale: i Metallica. I ragazzi si esibiranno in due date domani e mercoledì 14 (ore 21), per quelli che si preannunciano dei veri e propri assalti all’arma bianca. I Metallica, infatti, sono dei giganti, nella loro carriera, a parte i dischi venduti, 100 milioni, più della metà solo negli Stati Uniti; ci sono così tanti fatti e fattacci da poter riempire una enciclopedia a fascicoli.
Chissà se i ragazzi pensano ancora alla prima prova fatta nel garage di Lars Ulrich (batteria) guardando il palco fantasmagorico di questo «WorldWired Tour», che sta portando in giro per il mondo il loro ultimo album pubblicato nel 2016, il decimo capitolo in studio di una avventura iniziata nel 1983 con l’epocale Kill ‘em all. Da allora per i Metallica è stato un continuo sali e scendi. Diventati i paladini del thrash metal, un genere che coniuga il metal con l’irruenza dell’hardcore punk, i nostri hanno dovuto superare la morte del bassista Cliff Burton, avvenuta in un incidente stradale in Svezia, durante il tour promozionale del terzo album, Master of puppets. Nel luogo della disgrazia c’è una stele a ricordo di Cliff diventata meta di pellegrinaggio. Ma hanno dovuto anche scrollarsi di dosso la pressione attorno alla band che ha portato il gruppo sull’orlo dello scioglimento in alcune occasioni. Storica la decisione di fare causa a Napster che aveva dato la possibilità di accedere gratuitamente all’intero catalogo discografico della band, per questo molti fan si sentirono traditi, o la perenne diatriba tra loro e Dave Mustaine dei Megadeth, ex Metallica che fu cacciato per i suoi problemi con droga e alcool.
Da ricordare anche l’incidente avvenuto durante un concerto a Montréal, quando il cantante James Hetfield si bruciò un braccio e parte del viso per colpa di un effetto pirotecnico. Quest’ultimo ha dovuto superare anche il suo alcolismo e da sempre ha dichiarato di avere un pensiero conservatore, che si esprime in diverse canzoni della band. Insomma i Metallica sono in giro da trent’anni ed hanno portato il thrash metal da genere per pochi appassionati a musica per la grande massa, il loro
The black album del 1991 è il colpevole di questo grande passo.
Si sono permessi persino di pubblicare un disco insieme ad un mostro sacro del rock come Lou Reed uscito nel 2011 ed intitolato Lulu. Il garage di Lars ormai non c’è più. Allacciate le cinture, è in arrivo il tornado Metallica.