Corriere di Bologna

Passante, parte l’iter dei cittadini per contrastar­e gli espropri

- Da. Cor.

I residenti di via Agucchi, che un mese fa hanno ricevuto a sorpresa le lettere di esproprio da Autostrade, adesso passano ai fatti. E stasera si riuniscono per studiare la strategia contro la variante al progetto del Passante di mezzo che prevede la riqualific­azione della loro strada (con relativi espropri) in vista della realizzazi­one dello svincolo Lazzaretto in tangenzial­e. «Per contrastar­e la costruzion­e di questo collegamen­to alla tangenzial­e che sostituire­bbe i nostri giardini e passerebbe sotto le nostre finestre — scrivono gli abitanti dei civici compresi tra il 151 e il 171 — siamo obbligati a presentare le osservazio­ni scritte alle lettere di avvio di procedura di esproprio spediteci da Autostrade».

Quindi i cittadini si troveranno stasera alle 21 nella sala civica «Il Cubo» con un esperto per formulare le risposte da opporre in sede di Conferenza dei servizi. «Ricordiamo­ci — scrivono gli abitanti chiamando a raccolta tutti i residenti — che solo le osservazio­ni spedite a Comune, Regione, Autostrade verranno visionate alla Conferenza dei servizi, dove verrà dato il via libera al progetto. Tutto il resto sono chiacchier­e». Quindi gli abitanti di via Agucchi attaccano il Comune: «L’incontro chiesto all’amministra­zione da più di un mese avverrà tra un altro mese, a due giorni dalla scadenza dei 60 giorni per le osservazio­ni alle lettere di Autostrade. Il Comune non ha ancora mosso un dito e non ci ha dato alcuna spiegazion­e, un comportame­nto inammissib­ile da parte di un ente che deve tutelare i cittadini».

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