Tutte le donne di Bologna in una mappa
Si chiama «Toponimi femminili» ed è una mappa online sul sito del Comune nata per individuare strade, piazze percorsi pedonali e parchi intitolate alle donne, in cui scoprirne le storia e i volti. Sono un centinaio, cresceranno. A breve arriveranno nuove intitolazioni: in zona Barca uno spazio verde sarà «Il parco delle Artiste», altre due aree porteranno i nomi delle pittrici Luciana Casalini e Angela Teresa Muratori. Nel quartiere Savena, tra via Carlo Marx e Due Madonne, si ricorderà Alida Valli, vicino alla stazione Santa Rita, invece, la poetessa Margherita Guidacci. Con loro, entreranno nella cartografia cittadina, anche Ilaria Alpi vicino all’Ospedale Maggiore e Maria Montessori in zona Mazzini. Le novità sono state rese note durante la presentazione delle iniziative organizzate dal Comune con associazioni e sindacati, per la Giornata internazionale della donna. Proprio l’8 marzo sarà la giornata più sgombra di eventi: ogni realtà potrà portare avanti i propri percorsi ed eventualmente aderire allo sciopero globale delle donne lanciato anche quest’anno dalla rete Non una di meno. L’assessore Susanna Zaccaria aderirà, Virginia Gieri lavorerà. In merito al rischio che con la nuova legge elettorale diminuiscano le donne in Parlamento la prima dice che «nel caso, protesteremo», la collega fa presente che «si sapeva dall’inizio».